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    IL SOLITO CLAN CLAN – LA QUESTURA DI VIBO VALENTIA HA ORDINATO AL SINDACO DI LIMBADI DI NEGARE L'AUTORIZZAZIONE AL CONCERTO DEL CANTANTE NEOMELODICO FILIPPO ZUCCARO, IN ARTE ANDREA ZETA, FIGLIO DI UN BOSS CATANESE E GIA’ ARRESTATO E POI ASSOLTO DALL'ACCUSA DI ASSOCIAZIONE MAFIOSA - PER IL QUESTORE C'È RISCHIO CHE L'ESIBIZIONE "POSSA RICHIAMARE LA PARTECIPAZIONE DI SOGGETTI APPARTENENTI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA” – VIDEO


     
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    Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta

    (ANSA) - La Questura di Vibo Valentia, con una nota, ha invitato il sindaco di Limbadi Pantaleone Mercuri a sospendere l'autorizzazione al concerto del cantante neomelodico Filippo Zuccaro (in arte Andrea Zeta), che avrebbe dovuto svolgersi nella frazione San Nicola de Legistis domenica prossima. Lo spettacolo doveva essere l'attrazione dei festeggiamenti civili per la Madonna del Rosario.

     

    La richiesta della Questura, inoltrata anche al parroco don Michele Arena, prende le mosse dalle "gravi vicende pregiudizievoli a carico dell'artista e dei suoi più stretti familiari, considerati elementi di spicco della mafia catanese".

     

    Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta

    Sarebbe, quindi, possibile, secondo la Questura, che l'esibizione "possa richiamare la partecipazione di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata, con possibili conseguenze pregiudizievoli per l'ordine e la sicurezza".

    Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta andrea zeta andrea zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta Filippo Zuccaro in arte Andrea Zeta

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