Estratto dell’articolo di Marco Carta per www.repubblica.it
RAPINA
Una cena aziendale, i brindisi e i saluti tra colleghi prima delle vacanze estive. Francesco Seminaroti, 55enne manager milanese della multinazionale Palo Alto, martedì 25 giugno era già pronto a salire nella sua camera prenotata al Novotel di via dell’Oceano Pacifico, quando poco dopo la mezzanotte è iniziato l’incubo.
Un uomo armato ha preso in ostaggio lui e una sua collega, una donna di 40 anni, che lo aveva appena accompagnato con l’auto. «Datemi quello che avete» sono state le parole di Alessio Caprarra. Il 47enne è un esperto rapinatore romano con alle spalle numerosi precedenti. Ma quando estrae la pistola per puntarla contro i due si ferisce da solo, sparandosi su una gamba.
rapina a mano armata
La scena nel parcheggio di fronte all’albergo dell’Eur è durata poco più di un minuto. Caprarra, ferito e sanguinante, si è scagliato comunque contro la donna per portarle via l’orologio e una collana. A quel punto Seminaroti, che era già fuori dall’auto quando è iniziata la rapina, si è lanciato in difesa della collega, cercando di disarmare il rapinatore. La colluttazione tra il manager milanese e il bandito è furiosa.
rapina 3
Ma dalla pistola del rapinatore parte una pallottola calibro 22 che centra sull’addome Seminaroti, ex manager di Samsung Italia e attuale “district sales manager” della Palo Alto Networks, multinazionale leader nel settore della cybersecurity. Il 55enne milanese, ritrovato a terra in una pozza di sangue, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Camillo, dove è stato operato e poi intubato. E solo oggi, giovedì 27 giugno, per la prima volta è riuscito a parlare con i suoi parenti. […]
rapina 2