il mio king Checco Zalone totally unbothered che vince il #David2021 e lo ritira in jeans e maglietta? pic.twitter.com/LYT17ZLZMT
— giuls?? (@giulsorlandonii) May 11, 2021
Silvia Renda per huffingtonpost.it
checco zalone
Checco Zalone è incredulo quando viene proclamato vincitore ai David di Donatello. Il brano originale premiato non è quello di Laura Pausini, che ha trionfato ai Golden Globe e corso agli Oscar, ma “Immigrato”, la canzone politicamente scorretta e volutamente provocatoria che accompagna il film “Tolo Tolo”. Ride la cantante emiliana, che probabilmente a quell’esito non ci crede tanto quanto Zalone. Mantiene il sorriso mentre la telecamera indugia su di lei, che continua ad applaudire seduta nello studio, di fucsia vestita.
zalone furgone atleti con disabilità
L’attore comico non è invece presente in sala per ritirare la statuetta - lo fa per lui il produttore Pietro Valsecchi - né tantomeno ha indosso gli abiti che dresscode imporrebbe. La notizia la apprende in collegamento video e regala un breve sketch comico agli spettatori da casa. È un film nel film: con Carlo Conti a fare da spalla, Zalone firma il momento più divertente della serata, nonostante i problemi di audio del collegamento abbiano reso alcune stralci della conversazione incomprensibili, costringendo il pubblico ad allungare l’orecchio verso lo schermo.
CHECCO ZALONE VINCE CONTRO LAURA PAUSINI AI DAVID
“Se lo sapevo venivo” esordisce, parlando dal salotto di casa sua, con indosso jeans e maglietta e sullo sfondo il pianoforte, da sempre suo alleato sul palco, lì dove forse ha composto la canzone che lo ha portato al trionfo. “Non te l’aspettavi?” chiede Conti all’attore. “No, la mia famiglia sta dormendo”, dice prima di alzarsi in piedi per richiamare la compagna all’ordine, urlando: “Mariangela! Ho vinto”. Nessun segnale. “Non sono venuti lì a festeggiare?” lo esorta il conduttore. “Non gliene frega niente”, sentenzia lui sorridendo.
checco zalone vince ai david
Poi arriva il momento del discorso ufficiale del vincitore. “Io sono timido nella vita, mi sono preparato delle parole. Posso leggerle?” chiede Zalone, aprendo un foglietto bianco. Ed esordisce: “La solita cricca di sinistra che premia i soliti...no, aspetta. Questo era se perdevo”. Poi quello corretto: “Voglio ringraziare l’Accademia che con metodo meritocratico mi ha voluto riconoscere questo premio che dedico alla mia famiglia che dorme, ai miei amici Antonio e Giuseppe, all’immigrato Maurizio che ci sta seguendo”.
CHECCO ZALONE - IMMIGRATO 1
Per Zalone è l’ennesimo riscatto. La canzone “Immigrato” era stata presentata come trailer di “Tolo Tolo” (campione d’incassi, neanche a dirlo) e ne era seguita una lunga polemica. I detrattori criticavano il contenuto, ironico su alcuni stereotipi sugli immigrati, accusando il film, che ancora doveva essere distribuito nelle sale, di razzismo. La pellicola al contrario aveva tutto un altro intento. Lo hanno capito gli spettatori che lo hanno visto al cinema, contribuendo a farlo diventare il quinto film col maggior incasso in Italia. La polemica era inutile? Ora alla domanda risponde anche il David.
Helen Mirren e checco zalone checco zalone video immigrato checco zalone video immigrato zalone valsecchi