• Dagospia

    “NELLA COOPERATIVA KARIBU NON C’ERA ACQUA, POCHISSIMO CIBO E SOUMAHORO LO SAPEVA” – LA TESTIMONIANZA DI YOUSSEF, 42ENNE DI ORIGINI MAROCCHINE CHE HA LAVORATO NELLA COOPERATIVA DI LILIANE MUREKATETE, MOGLIE DEL “DEPUTATO CON GLI STIVALI”: “STO ANCORA ASPETTANDO LO STIPENDIO. LAVORAVO A NERO PERCHÉ RIMANDAVANO SEMPRE IL FATTO DI FARMI UN CONTRATTO" - "LA MOGLIE DI SOUMAHORO È UNA DONNA RICCA E VESTIVA CON ABITI FIRMATI..."


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell’articolo di Bianca Leonardi per “il Giornale”

     

    MEME SULLA MOGLIE DI SOUMAHORO BY EMILIANO CARLI MEME SULLA MOGLIE DI SOUMAHORO BY EMILIANO CARLI

    Ingegnere, marocchino, 42 anni: è Youssef Kadmiri arrivato in Italia e approdato alla Karibu, Latina, la creatura delle regine dell’accoglienza Liliane Murekatete Marie Therese Mukamitsindo, compagna e suocera del deputato Aboubakar Soumahoro. […]

     

    Tu lavoravi alla Karibu?

    «Sì, ho lavorato con la cooperativa Karibu per due anni, con tutta la famiglia Soumahoro: Marie Terese, Liliane, Aline».

     

    Sei stato retribuito?

    «Sto ancora aspettando lo stipendio. Lavoravo a nero perché rimandavano sempre il fatto di farmi un contratto. Mi dicevano che i pagamenti non arrivavano perché c’erano ritardi dalla prefettura, dai comuni e dagli enti. Avrei dovuto avere 1200 euro al mese ma ancora dopo tre anni niente. Come si fa a vivere così?»

    LILIANE MUREKATETE LILIANE MUREKATETE

     

    Come si viveva alla Karibu?

    «Male. Non c’era niente, ma la cosa più brutta erano i minori che vivevano lì. Erano lasciati a loro stessi per settimane, completamente abbandonati. Non c’era acqua, non c’era luce e pochissimo cibo. Non avevano vestiti, non c’era nemmeno una lavatrice e non sapevamo davvero come andare avanti […]».

     

    La compagna di Soumahoro e la madre sapevano di questo?

    «Certo, loro venivano sempre al centro di accoglienza e vedevano la situazione degradante, vedevano che i minori si arrangiavano e andavano a lavorare per pochi euro in aziende agricole o in qualsiasi altro posto pur di riuscire ad ottenere qualche euro per mangiare e vestirsi.

     

    Ma non hanno mai fatto niente, a loro non è mai importato nulla. Facevano promesse su promesse, a noi di pagarci - con la scusa che non c’erano fondi - e ai minori che sarebbe migliorata la situazione».

     

    ABOUBAKAR SOUMAHORO ABOUBAKAR SOUMAHORO

    Sai che la Procura ha scoperto che i fondi destinati ai migranti venivano usati dalla compagna e suocera di Soumahoro per comprare vestiti molto costosi?

    «Ho visto, non mi stupisce. Tutta la famiglia è così. Si sono sempre presentate con abiti firmati, di marca. La moglie di Soumahoro è una donna ricca e lo è sempre stata, come Marie Terese».

     

    Hai mai visto Soumahoro?

    «Si certo, lo scorso anno, qui a Latina. Sia alla sede Karibu […]».

     

    liliane murekatete. liliane murekatete.

    Era quindi a conoscenza di come si viveva lì?

    «Beh sì, come poteva non vedere i ragazzi lasciati lì senza acqua né cibo? […]».

    soumahoro soumahoro

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport