la trans escort alessia nobile 9
“Dal cinque marzo la mia vita è cambiata. E’ cambiato tutto. Alcune prostitute fanno ancora degli incontri, io no. Preferisco salvaguardarmi. E mi sono reinventata il lavoro in cam, una specie di smart working”.
A La Zanzara su Radio 24, una delle più conosciute transessuali di Bari, Alessia Nobile, racconta come è cambiato il suo lavoro ai tempi del coronavirus. Cosa fai davanti alla telecamera, davanti al pc?: “Ho un gingillo notevole, dunque mi spoglio, mi masturbo, faccio giochi di ruolo, molti in questo periodo mi chiedono per esempio di vestirmi da infermiera. Poco rima della chiusura alcuni clienti venivano con la mascherina, io ero vestita con il camice bianco e mi chiedevano il tampone. E io facevo il tampone anale. Lo faccio anche adesso virtualmente, loro usano il vibratore”.
Come ti pagano?: “Allora, si parte con cinquanta euro di ricarica su Postepay, prima di accendere la telecamera. L’altra metà dopo, se vogliono che mi masturbi fino a venire. Io comunque ho l’applicazione e riesco subito a verificare, in tempo reale. La prestazione è sempre 100,00 euro, c’è solo l’anticipo di 50”.
la trans escort alessia nobile
Cosa chiedono di più i clienti?: “Spogliarelli, masturbazione, rapporto orale col vibratore. Loro dicono che è come guardare un film porno, ma con una persona con cui magari hai già scopato. Molti mi hanno già conosciuto fisicamente, sanno che sono veramente io e cosa faccio. E riescono pure a farlo con le mogli in casa, aspettano che magari esca per fare la spesa. Però l’altro giorno un bancario mi ha detto: tesoro, io non posso parlare, altrimenti. Si era barricato in camera. Ho parlato solo io mentre si masturbava”.
la trans escort alessia nobile 3
Quindi clienti riesci a fare in un giorno?: “Facciamo per appuntamento, la mattina uno mi fa la ricarica e gli dico che ci vediamo alle 17.00 di pomeriggio. Tre o quattro al giorno in tutto. Poi ho dei fidanzati che mi mantengono”. Cioè?: “Mi fanno dei regalini. Una specie di reddito di cittadinanza. Sono miei clienti abituali che io chiamo fidanzati, molto affezionati, che magari non scopano più con me. E però mi fanno lo stesso dei regali. Soldi”
la trans escort alessia nobile 10
“Posso dirti – aggiunge poi Alessia – che in questo periodo sono meno stressata, i ritmi per il mio uccello sono diminuiti e i soldi comunque arrivano. Ho anche meno spese, prima giravo l’Italia. Tante trans che conosco invece stanno morendo di fame, non hanno da mangiare. Ci sono tanti viados che non hanno una casa come me o un computer, insomma non possono lavorare così. Anche questa è un’emergenza”
la trans escort alessia nobile