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    LA VERITÀ SUL VASO FRANTUMATO ALLO GNAM DA LUIGI ONTANI - LA “ALESSI SPA” SCRIVE A “REPUBBLICA”: “OLTRE AD AVER EFFETTUATO UN GESTO INQUALIFICABILE, IL MAESTRO HA DETTO CHE NON RICONOSCE SUA L'OPERA, QUALIFICANDOLA UN FALSO. EVIDENTEMENTE RICORDA MALE. C’E’ STATO UN LUNGO CONTENZIOSO DALL’OTTOBRE 1994 AL NOVEMBRE 2008 E…”


     
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    Da “la Repubblica - Edizione Roma”

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    In relazione all' articolo di luglio "L' artista Ontani disconosce il vaso e lo fa a pezzi alla mostra della Gnam", la nostra azienda, Alessi Spa, tende a precisare che il Maestro Ontani, oltre ad aver effettuato un gesto a dir poco inqualificabile, su cui ci attiveremo nelle più opportune sedi, ha detto che non riconosce sua l'opera, qualificandola un falso.

    Evidentemente ricorda male.

     

    Ontani ha citato a giudizio Alessi in un lungo contenzioso avanti il Tribunale di Bologna che si è protratto dall'ottobre 1994 alla sentenza del novembre 2008. Dunque, 14 anni di causa di cui Ontani nulla ricorda; soprattutto d'aver perso detta vertenza dal medesimo instaurata.

     

    Ontani fu riconosciuto del tutto consapevole che sarebbe stata riprodotta su un vaso una propria opera pittorica, anche se successivamente ritrattò qualsiasi autorizzazione, ma l'opera a quel punto era giunta alla riproduzione di 100 esemplari.

    Alberto Alessi Anghini

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    ARTE DA METTERE DA PARTE - LUIGI ONTANI VA ALLA GALLERIA NAZIONALE DI ROMA, PRENDE UN PREZIOSO VASO ESPOSTO E LO SCAGLIA A TERRA FACENDOLO IN MILLE PEZZI - QUESTO PERCHE’ UNA DECORAZIONE DELL’OPERA ERA STATA ATTRIBUITA ALLO STESSO ONTANI MA ERA UN FALSO, REALIZZATO IN 100 COPIE: “NON MI FERMERÒ, ME NE SONO RIMASTI SOLO ALTRI 97!” - LA STORIA

    https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/arte-mettere-parte-luigi-ontani-va-galleria-nazionale-roma-209224.htm

    LUIGI ONTANI E IL VASO DISTRUTTO ALLO GNAM LUIGI ONTANI E IL VASO DISTRUTTO ALLO GNAM GNAM GNAM

     

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