Andrea Andrei per Dagospia

Da "Dailymail.co.uk"
http://bit.ly/TkLKC3

UNA SCENA DEL FILM QUADROPHENIA

L'affollata Carnaby Street e la spiaggia di Brighton, negli anni '60, divennero il teatro di un movimento che ancora oggi esercita un fascino irresistibile. I Mod furono i migliori rappresentanti dello strepitoso stile, della musica e dei costumi di quegli anni, in una Londra vibrante che allora era a tutti gli effetti paragonabile a quello che fu Firenze nel Rinascimento: il centro del mondo.

CALENDARIO LAMBRETTA

Ma nel bel mezzo di quella rivoluzione culturale, tipicamente british, batteva un cuore italiano. I parka verdi militari, le Clarks e le cravatte sottili erano inutili se non sfrecciavano a bordo del più importante accessorio di un vero Mod: uno scooter, rigorosamente Vespa o Lambretta. Più che mezzi di trasporto, quei motorini diventarono ben presto il simbolo della moda che spopolava fra i giovani inglesi. Questi ultimi cominciarono a personalizzarli nei modi più creativi, con luci e specchi, e non è un caso se sulla copertina del famoso disco degli Who, "Quadrophenia", fosse immortalata proprio una Vespa (quello stesso disco divenne nel 1979 il film culto della sottocultura mod, in cui la vera protagonista era una Lambretta Li 150 Serie 3).

CALENDARIO LAMBRETTA

Il "Daily Mail" pubblica le foto tratte da un calendario del 1969 della Lambretta Innocenti, che prendeva il nome dal fiume Lambro a Milano, e che fu prodotta a partire dal 1947, un anno dopo la rivale Vespa. Dopo aver conosciuto un'immensa popolarità negli anni '60, nel 1972 l'azienda fu venduta alla società statale indiana Scooter India Ltd., la quale spostò lì l'intera produzione.

CALENDARIO LAMBRETTA

Ma a testimoniare quel grande successo ci rimangono queste bellissime e stilosissime foto, con tanto di avvenenti donne in bikini e colori psichedelici. E pensare che, mentre in Inghilterra i più modaioli sfrecciavano sui loro scooter, in Italia negli anni '60 la Vespa e la Lambretta erano il mezzo di trasporto preferito dagli operai per recarsi in fabbrica...