Federica Angeli e Francesco Viviano per "la Repubblica"-Roma

Gianfranco Lande

A un anno dalla carcerazione di Gianfranco Lande e dei suoi quattro soci per la colossale truffa da 270 milioni di euro spunta una nuova lista di vip. Una lista di 290 nomi rimasta segreta fino a oggi. A portarla alla luce, aprendo anche un piccolo giallo sul perché sia stata sequestrata con così tanto ritardo, è il broker Giampiero Castellacci de Villanova che ieri e lunedì è stato ascoltato in tribunale nel corso del processo istruito contro il Madoff dei Parioli indagato per associazione a delinquere, truffa, bancarotta.

Quell´elenco di nomi di investitori, ha detto Castellacci in aula, era a sua disposizione dai primi sequestri che la guardia di finanza fece nelle sedi quartier generale delle società di Lande e dal giorno in cui fu eseguita l´ordinanza di custodia in carcere, ma, a suo dire, gli inquirenti la ignorarono. Da ieri quella lista è nelle mani del pubblico ministero Luca Tescaroli. Che ovviamente farà luce sul perché quelle carte non furono sequestrate dalla finanza.

SABINA GUZZANTI E DAVID RIONDINO

Lì dentro ci sono i nomi di clienti facoltosi gestiti direttamente da Castellacci il cui denaro andava comunque a finire nella macchina mangia soldi gestita da Lande. Spuntano nomi nuovi - accanto a quelli già noti e già finiti alle cronache come quelli dei fratelli Carlo ed Enrico Vanzina, della mamma della brigatista Blefari Melazzi, dell´avvocato Titta Madia.

Tra questi il nome di Dina Ansaldi, proprietaria della Boutique Cartier di via Condotti, del conduttore radiofonico Ernesto Bassignano, di Luigi Nebiolo, parente dell´ex presidente della Federazione internazionale atletica e dell´ex presidente del I municipio (Forza Italia) Gloria Pasquazzi. Tutti gli altri nomi, di imprenditori e gente blasonata, sono al vaglio del pubblico ministero che tenterà di comprendere perché quella lista doveva rimanere segreta.

u Ernesto Bassignano