Torino è la mia città ? che amo dal profondo del ?. La preferisco sopratutto quando è bianconera ??#ToroJuve
— Lapo Elkann (@lapoelkann_) October 2, 2021
Da ilnapolista.it
lapo elkann gianni agnelli
A un certo punto, osservando il derby torinese, verrebbe quasi da dire che Allegri si ritrova a friggere il pesce con l’acqua. Ovviamente è questione di punti di vista. Molto probabilmente questa è la Juventus più debole da lui allenata. Non a caso i bianconeri hanno decisamente sofferto nel primo tempo (dopo i primi dieci minuti), hanno invertito il trend nella ripresa ma spesso hanno commesso errori dovuto in parte all’ansia, alla fretta, ma in parte anche a un bagaglio tecnico complessivamente non all’altezza. Ovviamente parliamo di bagaglio tecnico da esibire in circostanze di tensione agonistica.
Il secondo tempo è stato tutto di marca juventina.
il marchese del grillo
Allegri ha lasciato negli spogliatoio l’inesistente Kean e ha inserito Cuadrado che per i bianconeri è una calciatore fondamentale. Milinkovic Savic ha compiuto due parate importanti, soprattutto quella su colpo di testa a colpo sicuro di Danilo. La Juve è progressivamente cresciuta, ha sempre sbagliato qualcosina nell’ultimo op nel penultimo passaggio. Il Torino di Juric si è ritrovato senza energie dopo un ottimo primo tempo. Poi, Allegri ha messo in campo Kulusevski per Bernardeschi. E ci ha pensato Locatelli a chiudere un passaggio di Chiesa al limite dell’area. Stavolta il portiere del Torino non ci è arrivato. Poi, c’è stato anche il palo di Kulusevski. Terza vittoria consecutiva in campionato della Juventus che sale così a 11 punti e comincia ad affacciarsi là davanti. Da sottolineare l’ottimo primo tempo granata e la prestazione di De Ligt.
urbano cairo ivan juric
LAPO ELKANN GIANNI AGNELLI il marchese del grillo urbano cairo ivan juric Giovanni Agnelli con Lapo e John Elkann