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    LAZIO PATRIA NOSTRA – SE NE VA A 93 ANNI IL BARDO DELLA LAZIALITA’ MARIO PENNACCHIA, FIRMA STORICA DEL GIORNALISMO SPORTIVO E RESPONSABILE DELLA COMUNICAZIONE DELLA LAZIO CON CRAGNOTTI - IL RICORDO DEL PRESIDENTE DELLA FIGC, GRAVINA – I LIBRI SU CHINAGLIA E SUL GENERALE GIORGIO VACCARO, CHE NEL 1927 IMPEDÌ LA FUSIONE TRA LA LAZIO E…


     
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    Da repubblica.it

     

    mario pennacchia mario pennacchia

    Il mondo del giornalismo sportivo piange Mario Pennacchia, scrittore e penna storica morto all'età di 93 anni. Consulente dell'ex presidente federale Antonio Matarrese tra la fine degli anni 80 e l'inizio degli anni 90 nonché direttore per 18 anni della rivista "L'Arbitro", Pennacchia ha collaborato anche con alcune delle più importanti testate italiane tra cui 'Il Corriere dello Sport', 'La Gazzetta dello Sport', 'Il Messaggerò e 'Il Giorno', intervenendo spesso come opinionista a trasmissioni di successo come 'La Domenica Sportivà e 'Il Processo del Lunedì'.

     

    Gravina: "Ha fatto crescere la cultura sportiva in Italia"

    La Figc, attraverso una nota del presidente Gravina, lo ha voluto ricordare: "Il mondo del giornalismo perde una storica firma, un grande professionista che ha contribuito a far crescere la cultura sportiva in Italia e che ha saputo raccontare il calcio con passione e competenza. Lo ricordo con stima e affetto". Grande tifoso della Lazio e testimone della storia della squadra biancoceleste, è stato responsabile della comunicazione del club sotto la presidenza Cragnotti. E' stato inoltre autore di diversi libri dedicati al mondo del calcio tra i quali "Gli Agnelli e la Juventus", "Il Calcio in Italia", "Lazio Patria Nostra" e "Football Force One".

     

    PENNACCHIA

    mario pennacchia mario pennacchia

    Da leggo.it

     

    Nato a Itri (Lt) il 10 maggio 1028 è stato giornalista, scrittore e dirigente. Ha lavorato al Corriere dello Sport, al Giorno, al Messaggero e alla Gazzetta dello Sport dove ha ricoperto il ruolo di capo della redazione romana. Ha scritto diversi libri come "La storia della Lazio" (1969), il testo tuttora più completo ed esauriente sulle vicende della società biancoceleste, ripubblicato e aggiornato nel 1994 con il titolo di "Lazio Patria Nostra", "Gli Agnelli e la Juventus" del 1985, "Onesti, rinascita e indipendenza dello sport in Italia" del 1986, "Il calcio in Italia" del 1999, "Pioniera del terzo millennio" del 2000, "Football Force One" (2001) sulla vita di Giorgio Chinaglia, il libro a carattere personale "Anche i ragazzi hanno fatto la storia" del 2003 e il romanzo "L'amore scosso" del 2006.

    mario pennacchia cover mario pennacchia cover

     

     

    Nel 2014 ha pubblicato l'autobiografia "Sessant'anni fra Campioni, Miti, Intrighi e Follie". Ha vinto il premio "Bancarella Sport" e il "Seminatore d'oro" 1986, il Premio Coni 1986 e 1999, il Premio USSI 1958 e 1978, e il Premio Beppe Viola 1987. Consulente del presidente della Federcalcio dal 1988 al 1992 è stato anche responsabile della comunicazione della sua amata Lazio sotto la presidenza Cragnotti dal 1992 al 1996. Nel 2008 ha pubblicato un libro che ricostruisce la vicenda sportiva e personale del Generale Giorgio Vaccaro, che nel 1927 impedì la fusione tra la Lazio e alcune squadre minori romane.

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