• Dagospia

    LE BORSE STAPPANO CHAMPAGNE DOPO L’INTERVENTO DI DRAGHI, MILANO +2,8%. SU LE BANCHE, GIÙ LO SPREAD - MEDIASET +5% SUI RUMOR DI UN’INTESA CON TELECOM - DEBOLE TOD’S DOPO UN REPORT HSBC - L’ITALIA DICE “NO” AL FRACKING


     
    Guarda la fotogallery

     

    1.BORSA: EFFETTO BCE SUI LISTINI UE, MILANO MAGLIA ROSA CHIUDE A +2,8%

    Radiocor - Borse europee in festa dopo la decisione della Banca centrale europea di abbassare i tassi portandoli allo 0,05%. Il numero uno dell'istituto centrale, Mario Draghi, ha inoltre varato l'acquisto di Abs e covered bond per sostenere il credito all'economia reale a partire da ottobre. Del resto, ha sottolineato il banchiere, sulla congiuntura del Vecchio Continente ci sono rischi di peggioramento, anche tenendo conto che i dati del terzo trimestre testimoniano che l'economia ha perso slancio. Intanto la Bce ha tagliato le previsioni sul pil europeo 2014 allo 0,9% (dal +1%) e su quello del 2015 all'1,6% (dal +1,7%). Sul finale Milano ha vantato la performance migliore, guadagnando il 2,82%.

    MARIO DRAGHI MARIO DRAGHI

     

    A Piazza Affari sono state gettonate le azioni delle banche, quelle che maggiormente beneficeranno delle mosse della Bce. Mediaset ha vantato un rialzo di oltre il 5%, sull'ipotesi che la societa' possa entrare nella partita Telecom Italia. Da inizio settimana le azioni hanno guadagnato oltre l'8%. Sono invece rimaste al palo le Tod's, risentendo di un report critico di Hsbc che teme che nel breve periodo la societa' possa soffrire il cambio di rotta di strategia e della forte esposizione in Europa e Cina.

     

    Sono andate giu' anche le Saipem (-0,45%). Sul fronte dei cambi l'euro e' scivolato a quota 1,2971 dollari (1,3152 ieri sera), dopo la decisione della Bce. Vale inoltre 136,29 yen (137,81), mentre il dollaro-yen si attesta a 105,08 (104,78). Il petrolio (WTI) perde dello 0,8% attestandosi a 94,74 dollari al barile.

     

    2.BTP: DOPO TAGLIO BCE IL MERCATO SCOMMETTE SU TASSI ANCORA IN CALO - FOCUS

    MARIA CANNATA MARIA CANNATA

    Radiocor - Per i BTp si annuncia un periodo di rendimenti ancora in calo dopo le misure decise oggi dalla Bce: saranno segnati nuovi minimi rispetto a quelli gia' toccati nel corso del 2014. E' questa la valutazione degli operatori di mercato interpellati da Radiocor che prevedono nelle prossime settimane una ulteriore discesa dei rendimenti, anche se moderata.

     

    Un'eventuale accelerazione al ribasso, capace di spingere lo spread BTp/Bund verso la soglia dei 100 punti base, e' ipotizzabile solo nel caso in cui la Bce decida di utilizzare anche l'ultimo e piu' decisivo strumento a disposizione dell'Eurotower per allontanare il rischio deflazione e rilanciare la crescita nell'Eurozona: gli acquisti di titoli Stato all'interno di un piano di Quantitative easing. Tassi bassi rappresentano, naturalmente, un vantaggio per le casse del Tesoro.

    draghi padoan draghi padoan

     

    Per quest'anno i giochi sono ormai quasi fatti, visto che il ministero guidato da Pier Carlo Padoan ha completato circa il 77% delle emissioni sul medio e lungo termine (251 miliardi contro i 280 miliardi annunciati). Nei primi 8 mesi dell'anno il costo medio di emissione si e' ridotto all'1,4% (lo 0,5% per i BoT e poco piu' del 2% sulle scadenze medio-lunghe). Si tratta di un miglioramento di circa 60 punti base rispetto alla media del 2013: un dato che, con queste premesse, e' comunque destinato a migliorare nel 2015.

     

    3.WALL STREET: S&P E DOW JONES VOLANO A RECORD INTRADAY DOPO MOSSE BCE

    Radiocor - Le decisioni della Banca centrale europea mettono le ali anche a Wall Street, dove Dow Jones e S&P 50 0 toccano nuovi massimi intraday. Le blue chip erano salite fino al record di 17.161,55 punti, mentre lo S&P 500, che nei giorni scorsi aveva sfondato per la prima volta la soglia dei 2.000 punti, e' arrivato fino a 2.010,98 punti. Al momento i listini hanno leggermente limato i guadagni: il Dow Jones sale dello 0,32% a 17.134,54 punti, il Nasdaq guadagna lo 0,57% a 4.598,82 punti e lo S&P 500 cresce dello 0,43% a 2.009,43 punti.

    WALL STREET BORSA NEW YORK STOCK EXCHANGE WALL STREET BORSA NEW YORK STOCK EXCHANGE

     

    4.ZALESKI: LA TASSARA VENDE INTERA QUOTA CATTOLICA ASSICURAZIONI

    Radiocor - La Carlo Tassara, holding fondata dal finanziere Romain Zaleski, ha venduto sul mercato l'intera partec ipazione che deteneva in Cattolica Assicurazioni, pari a 837.339 azioni pari a circa l'1,37% del capitale della compagnia assicurativa. Secondo quanto appreso dall'agenzia Radiocor, la holding bresciana ha incassato oltre 13,5 milioni di euro e per ora e' ferma sulle altre partecipazioni da alienare.

    ZALESKI - copyright Pizzi ZALESKI - copyright Pizzi

     

    5.FMI: MISSIONE TROIKA IN GRECIA A FINE SETTEMBRE

    Finanza.com – Arriverà a fine settembre la missione della troika (Ue-Bce-Fmi) in Grecia. Lo comunica il Fondo monetario internazionale (Fmi) al termine di un incontro, che si è tenuto a Parigi dal 2 al 4 settembre e a cui hanno preso parte alcuni membri della troika e le autorità elleniche. "Ci sono state delle discussioni costruttive su questioni chiave in vista della prossima revisione del programma economico greco", si legge in una nota dell’istituto guidato da Christine Lagarde.

     

    6.ITALIA: GAS, LA COMMISSIONE AMBIENTE DICE NO AL “FRACKING”

    Christine Lagarde direttore del Fondo Moneteario internazionale Christine Lagarde direttore del Fondo Moneteario internazionale

    Finanza.com –Via libera della Commissione Ambiente della Camera a un emendamento al collegato Ambientale per vietare la tecnica del “fracking” nel nostro Paese. Il fracking, o fratturazione idraulica, è lo sfruttamento della pressione di un fluido (in genere acqua) per “fratturare” uno strato roccioso ed estrarre idrocarburi. La misura è destinata, secondo quanto dichiarato dal relatore del provvedimento, Enrico Borghi del Pd, a tutelare falde acquifere e sottosuolo. "Non c'era una norma specifica in Italia, in questo modo invece viene introdotto un divieto con l'idea di tutelare falde acquifere e sottosuolo”, ha detto Borghi. Secondo le stime dell’Agenzia dell’Energia statunitense in pochi anni il fracking potrebbe portare la prima economia all’autosufficienza energetica.

    FRACKING section FRACKING section

     

    7.CDA RAI DÀ VIA LIBERA A VENDITA QUOTA MINORANZA RAI WAY

     (Reuters) - Il Consiglio di amministrazione di Rai ha dato oggi il via libera alla vendita di una quota di minoranza di Rai Way, la controllata che detiene gli impianti di trasmissione dell'emittente pubblica. Lo ha annunciato la stessa Rai Way in un comunicato.

     

    In precedenza la notizia era stata riferita da un membro del cda di viale Mazzini.

    fracking fracking

    Il consiglio ha approvato i documenti per il filing alla Consob e alla Borsa Italiana. Al momento però non è indicata quale sarà la percentuale di azioni in vendita.

    Una fonte vicina alla situazione dice che il piano è quello di quotare un 40-49% del pacchetto sul mercato entro metà novembre, valutando la controllata Rai tra 900 milioni e un miliardo di euro.

     

    Un portavoce di Rai Way ha detto che i tempi della quotazione dipenderanno dalle procedure Consob.

    Altre due fonti a conoscenza del dossier hanno riferito che i coordinatori globali dell'operazione sono Credit Suisse, Banca Imi e Mediobanca.

     

    LUIGI GUBITOSI OSSERVATORIO GIOVANI EDITORI LUIGI GUBITOSI OSSERVATORIO GIOVANI EDITORI

    Nell'aprile scorso il cda aveva dato mandato al direttore generale Luigi Gubitosi di ridefinire il piano industriale della Rai per recepire il decreto Irpef, che ha autorizzato la società a "cedere sul mercato, secondo modalità trasparenti e non discriminatorie, quote di società partecipate, garantendo la continuità del servizio erogato" per contribuire a coprire il taglio in busta paga di 80 euro ai dipendenti che percepiscono stipendi sotto i 24.000 euro lordi.

    La mossa del governo ha tagliato i fondi alla Rai per 150 milioni di euro, costringendola ad attuare economie e a vendere appunto una parte di Rai Way.

     

    La decisione del cda di oggi è stata definita "un errore grave" da parte del sindacato dei giornalisti Rai, secondo il quale "vendere quote di un asset fondamentale senza una strategia vuol dire semplicemente indebolire il servizio pubblico".

    L'Usigrai dice che la quota in vendita è superiore ai 150 milioni necessari all'azienda per colmare il buco nei fondi statali, e chiede al dg "come intende utilizzare i ricavi aggiuntivi".

     

     

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport