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    ARABIA ESAURITA - LE FIGLIE DEL RE ABDALLAH SPUTTANANO CON UN VIDEO IL PADRE-PADRONE CHE LE TIENE RECLUSE - E’ UNA DELLE RARISSIME CONTESTAZIONI ALLA MONARCHIA FEUDALE SAUDITA


     
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    1 - IL VIDEO DELLE FIGLIE DI ABDALLAH

    2 - "IL RE NOSTRO PADRE, CI TIENE RECLUSE"
LA PROTESTA VIDEO DELLA PRINCIPESSA
    Maurizio Molinari per "la Stampa"

    Nel palazzo reale di Gedda vive da reclusa una principessa ribelle che contesta a colpi di video il padre, re Abdullah dell'Arabia Saudita, anche a nome delle altre tre sorelle che si trovano in un'analoga condizione. Il messaggio di protesta più recente è stato affidato al web due giorni fa, in occasione del nono anniversario di regno del padre.

    ARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAHARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAH

    Con il capo coperto, guardando diritto dentro la webcamera Sahar Al Saud, 42 anni, ha detto: "Saluti ai martiri ed agli uomini liberi detenuti, è un onore per me apprendere da voi il significato della libertà, prometto di seguire le vostre orme, mi batterò per voi e vinceremo grazie alla fede in Allah".

    Per l'Arabia Saudita, dove le aperte contestazioni della monarchia sono assai rare, si tratta di un clamoroso gesto di ribellione che Sahar ha arricchito anche di due dettagli non indifferenti: un esplicito riferimento a Sheik Nimr al-Nirm, imam del Qatif arrestato perché favorevole al rilascio dei prigionieri politici, e l'uso sovente del "noi" per includere al suo fianco anche le sorelle Maha, Hala e Jawaher Al Saud che in un'intervista telefonica al "New York Post" si sono definite "isolate" e "recluse" per "scelta di nostro padre".

    ARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAHARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAH

    In marzo sempre Sahar, affiancata per l'occasione da Jawaher, aveva affidato a "Channel 4 News" un altro video, destinato al presidente americano Barack Obama che era in arrivo a Riad, affermando di "vivere recluse nel palazzo reale di Gedda da 13 anni senza poter viaggiare o uscire di casa" mentre "le nostre sorelle Maha e Hala vengono detenute in altre residenze dello stesso palazzo". Le quattro donne sono figlie di Alanoud Al Fayez, cittadina giordana, che ha divorziato negli anni Ottanta da Abdullah e vive esule a Londra.

    E' stata proprio la madre a rivelare per prima la "reclusione delle mie figlie" spiegando che sono "impossibilitate a vedere qualsiasi persona" tranne "alcuni membri della famiglia reale, maschi, che vanno nel palazzo per percuoterle". L'ambasciata saudita a Londra ha definito la vicenda "una questione strettamente privata" ma la madre sembra determinata a battersi e da Londra incalza: "Se Abdullah tratta le figlie in questa maniera, come pensate possa curarsi dei cittadini e della nazione?".

    ARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAHARABIA SAUDITA IL VIDEO DI DENUNCIA DELLE FIGLIE DI RE ABDALLAH

    Re Abdullah si ritiene che abbia contratto 30 matrimoni dai quali sono nati almeno 40 figli. "Abdullah divorziò da me senza dirmelo - accusa l'ex moglie - solo perché in quattro anni gli avevo dato quattro figlie femmine e nessun maschio, mi considerava inutile. Venni informata del fatto che aveva divorziato due anni dopo la sua scelta, fu per questo che sono andata a Londra".

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