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    LE GRANDI AZIENDE TECNOLOGICHE PUNTANO ALLA TELEFONIA - DOPO AVER CONQUISTATO LA COMUNICAZIONE TRAMITE SOCIAL NETWORK, ADESSO LA NUOVA FRONTIERA SONO LE CHIAMATE VIA WEB - C’È GRANDE ATTESA PER DOMANI, QUANDO ZUCKERBERG PRESENTERÀ PROBABILMENTE LA NUOVA CHAT VOCALE DI FACEBOOK, CHE SFIDERÀ SKYPE - GOOGLE, APPLE E MICROSOFT SONO SULLA STESSA LINEA - LE COMPAGNIE TELEFONICHE TREMANO...


     
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    Stefano Carli per "Affari & Finanza - la Repubblica"

    ZUCKERBERG DAVANTI AL CREMLINOZUCKERBERG DAVANTI AL CREMLINO

    Facebook vuole gli smartphone: Mark Zuckerberg ha capito che i ricavi certi del suo social network vengono dalla pubblicità. Quella pubblicità che mette nelle finestre di dialogo delle App Facebook sugli schermi dei pc, delle tavolette e dei cellulari multimediali. E ha deciso che vuole aumentare ancora di più gli spazi a sua disposizione sui display degli oltre 600 milioni di utenti che si collegano al social network in mobilità. Insomma, ha dichiarato guerra alla parte telefonica degli smartphone e punta a far sì che gli utenti di Facebook utilizzino il social network non più solo per condividere testi, foto e video, per scambiarsi messaggi, di testo o multimediali, ma anche per telefonare.

    MARK ZUCKERBERGMARK ZUCKERBERG

    E' questo il senso del test avviato la scorsa settimana in Canada per mettere a punto lo sviluppo del suo Messenger a piattaforma per consentire vere telefonate e non più solo messaggi vocali registrati, com'è invece finora. In più, Zuckerberg ha organizzato un evento per domani, martedì, presso il suo quartier generale di Menlo Park in California, alle 10 del mattino (saranno le 7 di sera da noi). E' un invito volutamente vago: "Venite a vedere cosa stiamo costruendo", si limita a dire. E tanto è bastato a scatenare la curiosità globale.

    htc facebook phonehtc facebook phone

    Le attese si dividono in due: chi si aspetta il lancio del Facebookphone, uno smartphone targato Fb, presumibilmente realizzato da Htc; e chi invece si attende una spiegazione più completa delle strategie del gruppo sulla telefonia, ma non un cellulare tutto suo. Le probabilità sono a favore di questa seconda ipotesi: perché Facebook dovrebbe andare a lanciare un hardware quando questa non è la sua specialità? E perché dovrebbe limitarsi a un ennesimo nuovo smartphone quando la sua app viaggia su 600 milioni di cellulari nel mondo, e con tutti i sistemi operativi, dall'iPhone agli Android di Google, a Windows?

    ZUCKERBERG ANNUNCIA L ACCORDO SKYPE FACEBOOKZUCKERBERG ANNUNCIA L ACCORDO SKYPE FACEBOOK

    «I grandi numeri di Facebook la spingono a conquistare sempre nuove nicchie, a portare nel social network sempre nuove funzioni commenta Marco Camisani Calzolari, docente di Linguaggi Digitali, esperto di social network (suoi i dubbi sulla effettiva consistenza dei follower di Beppe Grillo, su Twitter) e autore di un libro uscito lo scorso novembre intitolato "Fuga da Facebook" dove analizza le strategie e le sinergie tra aziende e social network - Oggi sono due i campi in cui Facebook è assente e deve ancora esplorare al massimo le potenzialità di valorizzazione del suo miliardo di utenti nel mondo.

    SkypeSkype

    E sono l'e-commerce e, appunto, la telefonia. Nelle tlc può avere due obiettivi: andare a fare concorrenza diretta alle telco, oppure restare nel Voip e puntare a sottrarre utenti a Skype. Sicuramente in questa prima fase si muoverà in quest'ultima direzione». Far parlare gli utenti sulle reti dati è un sogno ricorrente da anni per le grandi Internet company. Skype ci prova da almeno nove anni e solo ora inizia a vedere i risultati. La sua applicazione è stata scaricata da poco meno di un miliardo di persone, ma il business plan degli anni passati, in cui ha provato a fare ricavi vendendo credito telefonico non è mai decollato.

    NUOVO LOGO MICROSOFTNUOVO LOGO MICROSOFT

    Gli utenti paganti di Skype, che la usano cioè per telefonare a telefoni fissi e mobili, sono pochi milioni e la loro spesa media è di meno di 30 dollari l'anno. Ma le potenzialità ci sono, visto che nel 2011 Microsoft ha pagato ben 8,5 miliardi di dollari per assicurarsela. Oggi Skype ha 280 milioni di utenti unici mensili, è la quarta App più scaricata nel mondo Apple tra iPhone e iPad. E anche dal punto di vista tecnologico sta crescendo: qualche mese fa ha dato annuncio di essere stata in grado di gestire oltre 40 milioni di conversazioni in contemporanea, segno che gli investimenti ci sono stati.

    JULIE LARSON GREEN DI MICROSOFTJULIE LARSON GREEN DI MICROSOFT

    E non potrebbe essere diversamente visto che Microsoft ha annunciato appena mercoledì scorso che il 15 marzo chiuderà la sua applicazione Messenger e farà migrare i suoi utenti verso Skype. D'altra parte Miscrosoft Messenger aveva 300 milioni di utenti tre anni fa e oggi ne sono rimasti un terzo. Microsoft può essere dunque il primo obiettivo di Facebook. Ma il mercato è affollato e non certo da nani. Google ha circa 500 milioni di utenti sul social network "Plus". Ci sono molte polemiche su questi numeri ed è chiaro che Google+ è lontano da Facebook.

    Larry Page di GoogleLarry Page di Google

    Ma intanto c'è e i numeri sono tali che Google può accelerare in qualsiasi momento. E anche Larry Page è in predicato di lanciare alla fine un suo G-Phone. O perlomeno se ne sta di nuovo parlando. Infine c'è Apple. Gli iPhone attivi nel mondo dovrebbero esser vicini a quota 100 milioni. E già oggi il sistema operativo i-Os è in grado di sapere se un utente iPhone sta chiamando un altro utente iPhone: potrebbe già oggi "togliere" la chiamata dalla rete cellulare e portarla su quella dati, verificando in mezzo attimo se i due utenti hanno ciascuno una copertura di banda sufficiente.

    TIM COOK PARLA ALLA CONVENTION DEL DIGITALETIM COOK PARLA ALLA CONVENTION DEL DIGITALE

    Questa funzione è attiva solo per le video chiamate ma potrebbe essere abilitata sulle normali conversazioni-voce in un amen. Se Apple non lo fa è perché la sua strategia è di avere buoni rapporti con le telco, che distribuiscono i suoi iPhone. Ma tutto può cambiare. E le telco? In fondo tutta questa rivoluzione sembrerebbe escluderle. «Potrebbero soffrire un po' sulle prime, nella fase di cambio di modello di business - prevede Camisani Calzolari - ma alla lunga ce la faranno. Tutto questo traffico dati, anche la telefonia mobile 4G, senza le reti fisse in fibra ottica non potrà mai funzionare. E le reti le hanno ancora loro».

     

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