• Dagospia

    “MI SENTO PRESA ALLA SPROVVISTA, DEVASTATA, FERITA E TRADITA” – VANESSA BRYANT È SCOPPIATA IN LACRIME QUANDO È STATA CHIAMATA A TESTIMONIARE PER LA PRIMA VOLTA SULLE FOTO CHE MOSTRANO I RESTI CARBONIZZATI DEL MARITO KOBE E DELLA FIGLIA DI 13 ANNI GIANNA – LA VEDOVA HA FATTO CAUSA AL DIPARTIMENTO DI POLIZIA PERCHE’ ALCUNI AGENTI AVEVANO DIFFUSO LE IMMAGINI SCATTATE SUL LUOGO DELLO SCHIANTO DELL'ELICOTTERO IN CUI LA STAR DEL BASKET E LA FIGLIA RIMASERO UCCISI NEL GENNAIO 2020...


     
    Guarda la fotogallery

    V. Ma. per il “Corriere della Sera”

     

     

    vanessa bryant fuori dal tribunale vanessa bryant fuori dal tribunale

    Vanessa Bryant aveva mantenuto il controllo davanti alle telecamere durante i primi sette giorni del processo. Ma l'altro ieri, chiamata a testimoniare per la prima volta sulle foto che mostrano i resti carbonizzati del marito Kobe e della figlia di 13 anni Gianna, la vedova è scoppiata in lacrime. Si tratta di immagini scattate sul luogo dello schianto dell'elicottero in cui la star del basket e la figlia rimasero uccisi nel gennaio 2020 e che sono state condivise via cellulare da vigili del fuoco e vicesceriffi, per uso personale.

     

    vanessa bryant fuori dal tribunale 2 vanessa bryant fuori dal tribunale 2

    «Mi sento presa alla sprovvista, devastata, ferita e tradita», ha detto la moglie quarantenne di uno degli atleti più leggendari della storia - e più amati, anche in Italia, dov' è cresciuto. «Ogni giorno vivo nella paura di vedere quelle immagini spuntare sui social media». Ha spiegato in tribunale che quel pensiero la tiene sveglia la notte nel letto con le figlie di tre e di cinque anni, e a volte per il panico non riesce a respirare. È stato il Los Angeles Times a rivelare per primo che le foto erano circolate.

     

    kobe bryant la moglie vanessa e le figlie kobe bryant la moglie vanessa e le figlie

    Quando lei lo scoprì era a casa con tutte e tre le figlie, la più grande ha 19 anni. Corse fuori, perché non la vedessero piangere. «Ho pensato: "Mi restano due scelte, cercare di vivere la mia vita oppure farla finita"». E ha fatto causa, insieme ad un'altra famiglia, alla contea di Los Angeles per violazione della privacy.

     

    Un vicesceriffo le ha mostrate al barista mentre beveva in un locale, un altro le ha inviate all'amico con cui giocava al videogioco «Call of duty», un vigile del fuoco le ha condivise ad un cocktail party, secondo le testimonianze degli stessi agenti ascoltate durante il processo.

     

    Decine di quelle immagini sarebbero state spedite a qualcuno, forse un supervisore, che non è stato ancora identificato. La difesa ha dichiarato che era stato chiesto ai funzionari di scattarle per studiare il luogo dello schianto sulle colline di Calabasas, quando sembrava ancora possibile salvare alcune delle nove vittime e che, non appena lo sceriffo Alex Villanueva ha saputo che erano state condivise, ordinò di cancellarle subito.

     

    elicottero kobe bryant 1 elicottero kobe bryant 1

    La difesa ha argomentato inoltre che le immagini non sono mai diventate pubbliche e, dunque, non è possibile che abbiano causato sofferenza alla vedova. Ma lei replica che averle cancellate dopo il danno non basta, e chiede milioni di dollari di risarcimento. La giuria dovrà decidere se è stata vittima delle persone che avrebbero dovuto aiutarla.

     

    L'altro accusatore nel processo è Christopher Chester, che ha perso la moglie Sarah e la figlia Payton nello stesso incidente. Payton e Gianna, coetanee, dovevano giocare insieme una partita alla Mamba Sports Academy, l'accademia di basket di Kobe Bryant a Thousand Oaks, in California, e l'atleta aveva offerto loro un passaggio.

     

    vanessa bryant 1 vanessa bryant 1

    La vedova Bryant ha ricordato il giorno dell'incidente, quel 26 gennaio 2020, e la speranza che il marito e la figlia fossero ancora vivi. All'inizio, sembrava che ci fossero cinque sopravvissuti, poi lo sceriffo Villanueva entrò nella stanza della stazione di polizia dove Vanessa aspettava. Le disse che erano morti, le chiese se poteva fare qualcosa per lei. «Gli risposi che, se non poteva riportarmeli, poteva per favore mettere in sicurezza la zona. Gli spiegai che mi preoccupavano i paparazzi».

    elicottero kobe bryant 2 elicottero kobe bryant 2 elicottero kobe bryant 3 elicottero kobe bryant 3 vanessa bryant 6 vanessa bryant 6 kobe bryant e la moglie vanessa kobe bryant e la moglie vanessa kobe bryant e la moglie vanessa kobe bryant e la moglie vanessa elicottero kobe bryant 5 elicottero kobe bryant 5 Kobe Bryant. la scena dell'incidente Kobe Bryant. la scena dell'incidente Kobe Bryant. la scena dell'incidente Kobe Bryant. la scena dell'incidente vanessa, la moglie di kobe bryant e le figlie vanessa, la moglie di kobe bryant e le figlie kobe bryant e la moglie vanessa kobe bryant e la moglie vanessa

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport