• Dagospia

    MONTI: "RAFFORZATO L'ASSE ROMA-BERLINO". MANCA SOLO TOKIO - ALBERTO MICHELINI: “IL LATITANTE PALAZZOLO NON PRESE PARTE ALLA DELEGAZIONE PER IL G8-AFRICA IN ANGOLA” - ALESSANDRO PROTO IMBUFALITO CON “L’ESPRESSO” - LA CURA MONTI È GIUNTA A METÀ DEL "GUANO", ALLA FINE SAREMO TUTTI NELLA MERDA - PERCHÉ DA UN PO' DI TEMPO LA RASSEGNA STAMPA MATTUTINA DI CANALE 5 IGNORA COMPLETAMENTE “LA REPUBBLICA”?...


     
    Guarda la fotogallery

    Riceviamo e pubblichiamo:

    Lettera 1
    Caro Direttore,
    Massimo Martinelli su Il Messaggero.it <http://Messaggero.it> in un articolo su Agusta in Angola nel 2009 riprende una falsa notizia rilanciata da Repubblica a novembre dello scorso anno, da me smentita, che mi perseguita da alcuni anni.

    MARIO MONTI A MATRIXMARIO MONTI A MATRIX

    In sintesi, come Rappresentante Personale del Primo Ministro per il G8-Africa avrei guidato una delegazione in Angola alla quale avrebbe partecipato l'allora latitante Palazzolo. Non e' così, non sapevo neanche dell'esistenza di Palazzolo ( latitante in Sud Africa ) e il PM Paci, della Procura di Palermo, che ho incontrato, conosce molto bene la vicenda.

    Andai in Angola per incontri istituzionali incontrando diversi ministri del Governo di Luanda. Non ho incontrato nessun italiano, a parte l'Ambasciatore italiano, ne' tanto meno questo Palazzolo, Mi dispiace seccarti con questa mail, ma l'unica mia risorsa e' la mia buona fama e la mia credibilità.

    MERKEL-PAPPAGALLIMERKEL-PAPPAGALLI

    Immagina il mio stato d'animo quando vidi su Repubblica la mia foto con il titolo che diceva che avevo guidato una delegazione del Governo italiano con il cassiere di Totò Riina!. Il collega di Repubblica si scusò molto imbarazzato, consapevole di aver preso un abbaglio, ma il danno era ormai fatto! Non vorrei che la notizia, come ha fatto Martinelli ricordando la missione del 2004, data l'attualità della vicenda Orsi, continuasse a circolare nonostante la sua assoluta falsità.
    Ringraziando, ti saluto cordialmente.
    Alberto Michelini

    Lettera 2
    Caro Dr. D'Agostino,
    da un po' di tempo a questa parte il mio nome circola su tutti i giornali d'Italia per alcune operazioni abbastanza importanti e a volte sono finito anche sul suo sito.
    Questa mail è per comunicarle che ho presentato una denuncia civile e penale contro l'Espresso per diffamazione a mezzo stampa con richiesta di risarcimento danni per 10 milioni di euro. Continuo ad essere attaccato per niente e anche se sotto un certo punto di vista mi va anche bene, questa volta hanno davvero rotto le palle in maniera smisurata.
    Mi piacerebbe che la notizia uscisse per far capire a questi signori che me ne fotto dei loro articoli
    Puo' citare testuali parole
    Un caro saluto
    Alessandro Proto

    Lettera 3
    «Alle volte anche nelle biografie che paiono scontate si ritrovano notizie», ha scritto Francesco Specchia su Libero (ripreso da Dagospia), che cita un libro in cui si ritrova il testo una conversazione registrata tra la giornalista del Borghese Gianna Preda e il sottosegretario Franco Evangelisti, collaboratore dell'allora presidente del Consiglio Andreotti. Bastava avere buona memoria in redazione, o recarsi in emeroteca e sfogliare la collezione del settimanale di destra, per ritrovare le "notizie", pubblicate in un ampio servizio di Gianna Preda sul settimanale Il Borghese n. 17 del 23 aprile 1972. Titolo: «Palazzo Chigi confessa».

    ALBERTO MICHELINI E SIGNORAALBERTO MICHELINI E SIGNORA

    Sommario: «L'antifascismo del Presidente del Consiglio è strumentale; i voti dati alla Destra non sono inutili: lo ammette, in una conversazione telefonica registrata, l'onorevole Franco Evangelisti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, portavoce e uomo di fiducia dell'onorevole Giulio Andreotti».

    L'anticipazione dello scoop del Borghese da parte del segretario missino Almirante nel corso di una Tribuna politica, fece insorgere L'Unità, che aprì l'edizione del 20 aprile 1972 con questo titolo: «I fascisti vantano apertamente le scandalose compiacenze dc».
    Francesco D. Caridi

    Lettera 4
    La cura Monti è giunta a metà del "guano", alla fine saremo tutti nella merda.
    P.K.

    Lettera 5
    Gentile redazione di Dagospia,
    Pierluigi Bersani, nel presentare alla stampa la sua proposta di diminuire il finanziamento ai partiti, ha detto che l'importo del finanziamento deve essere dimezzato passando dagli attuali 182 milioni a circa 90 milioni.

    A questa affermazione ha fatto seguire la seguente: "...in questi tempi di crisi anche i partiti devono tirare la cinghia..."(sic!). Quindi, ottenere 90 milioni dall'Erario sono, secondo lui, un "tirare la cinghia"! Mi sembra una frase che possa essere paragonata a questa: "....non hanno il pane? Allora che mangino brioches!".
    Sentite condoglianze all'Italia!
    Il samurai.

    Alessandro-ProtoAlessandro-Proto

    Lettera 6
    Caro Dago, ma secondo te per quale motivo da un po' di tempo la rassegna stampa mattutina di Canale 5 ignora completamente Repubblica????
    pedropablo

    Lettera 7
    Caro Dago,
    Monti: "Rafforzato l'asse Roma-Berlino". Manca solo Tokio...
    Recondite Armonie

    Lettera 8
    Dago darling, grande Beppe Grillo nella sua celebrazione del 25 aprile. Ah, quant'é pertinente quella sua definizione di "corteo di salme" che rappresentano l'Italia istituzionale di oggi. Salme sì, ma con così tanto pelo sullo stomaco che quasi gli esce da tutti gli orifizi corporali. Per non parlare poi del pantagruelico appetito dei loro amici e degli amici dei loro amici (italiani e stranieri).

    PIERLUIGI BERSANIPIERLUIGI BERSANI

    Per non parlare poi degli scheletri negli armadi di queste salme e di altri "dead men walking" (della serie ABC e compagnia bella). Fortunamente le salme vere fisicamente si sono stufate persino di rivoltarsi nelle tombe. Sennò il povero Karl Marx avrebbe già sfondato la sua, specie quando constata il tradimento del fu partito comunista di "Das Land wo die Zitronen bluehen" e la sua conversione al capitalismo più selvaggio (nuovo schiavismo de facto incluso) e alle sue guerre "democratiche".
    Natalie Paav

    Lettera 9
    Quando si vedranno le statistiche sui suicidi di questo periodo dell'anno e il rispettivo periodo di un anno fa, si vedrà se i suicidi ora sono davvero aumentati a causa della disperazione degli imprenditori. Quanto ci marciano sopra, i media, su queste notizie? Quanto le gonfiano? Quanto le creano? Magari uno si suicidava ugualmente, ma siccome salta fuori che è un imprenditore...

    Ora aspettiamoci un'ondata di notizie sui piccoli furti che aumentano, dato che Ballarò ha fatto il suo bel servizione, con le solite intervistine scelte ad hoc, sui furti "per necessità" che sono in aumento. Cos'altro seguirà? Servizi sull' aumento degli stupri da recessione? Degli omicidi da spread? Delle bestemmie da stagnazione?
    Vittorio Massmediatico InFeltrito

    Lettera 10
    Dagoeretici, c'è in atto un attacco forte e senza tregua contro la Religione Cattolica, lanciato da tutti coloro che la odiano e la combattono: atei, massoni, ebrei, omosessuali, lesbiche, presunti scienziati dell'informazione e via elencando.

    Tra gli scienziati dell'informazione c'è tale Augias, grande e fine dicitore, il quale felpatamente, con il suo sorrisino biondo-miele ineffabile, tratteggia, cuce, si offre con grazia melliflua: tutto però per far capire sotto sotto ( ma non tanto sotto) che sta Chiesa Cattolica è una cosa ormai superata, è vecchia, è piena di difetti. "Uffa che barba, che noia, questa Chiesa.." sembra dire senza dirlo l'Augias e così confeziona un bel programmino su RAI 3 nel quale invita il professorone storico di turno al quale non pare vero di sdottorare contro la Chiesa dei secoli passati, naturalmente il tutto con la zucca di oggi.

    BEPPE GRILLOBEPPE GRILLO

    La zucca forgiata dalle varie Lady Gaga, dai valori presenti nelle sue canzoni, dagli esempi politici inimitabili, dal marciume etico generale giunto al livello del Monte Rosa, etc. Di fronte ad uno spaurito gruppo di licealesse, con qualche spruzzata di maschietti, ben consce delle ideologie moderne, il nostro Augias spazia che è un piacere, giogioneggia su un tema niente male: Michele Serveto, un pensatore, e tante altre cose, bruciato dai calvinisti.

    Premesso che il sottoscritto aborre più di Augias gli errori e i crimini commessi dagli uomini di Chiesa nel nome di Cristo che li ha senz'altro condannati per tali misfatti, essendo Cristo Amore e Misericordia Infinita, rimane però il fatto che simili trasmissioni che parlano della SS Trinità e altri temi elevati e specifici avrebbero comportato almeno un ospite teologo cattolico che dicesse la sua. O no? Augias, adesso facciamo l'inquisizione di RAI 3? Col sorriso ineffabile...
    Luciano.

    GIORGIO NAPOLITANO A VILLA DEL SOLE (2008)GIORGIO NAPOLITANO A VILLA DEL SOLE (2008)

    Lettera 11
    Egregio Direttore,
    ci siamo sorbiti un 25 Aprile da molti celebrato e osannato in modo fascista contro...il fascismo: va bene, siamo abituati alla solita solfa! Ora arriverà il 1 Maggio, che per...definizione è la festa dei lavoratori ...di sinistra! Va bene anche questo, ma, dopo le celebrazioni, il nostro Presidente della Repubblica vorrà spendere anche qualche parola per gli attacchi che ripetutamente da settimane sta subendo il Presidente della Lombardia, uomo delle istituzioni?

    Non è avvisato, non è indagato, ma alcuni quotidiani vanno all'attacco ed altri ( politici) guardano per vedere ...l'effetto che fa! La Lombardia è come uno Stato, ricco, di 10 milioni di abitanti ed è appetibile all'avversario politico, molto appetibile. C'è ancora qualche dubbio? Se si, ecco che arrivano in soccorso le truppe cammellate per colpire ed il Presidente ha il dovere di difendere il rappresentante di una sua Regione: non vi sono reati, indagini sulla persona, avvisi di garanzia, di cosa lo si accusa?

    Di vacanze, di cene e vestiti stravaganti? Di dover rendere conto a Repubblica? E si chiedono le dimissioni? Per gestire forse, comune e Regione, l'Expo 2015? E vogliamo celebrare l'antifascismo? Con chi, con i protagonisti del fascismo di piazza (non certo Repubblica) più becero di oggi? Se questa è democrazia, meglio ...quando si stava peggio!
    Grazie per l'attenzione e buon lavoro
    Leopoldo Chiappini Guerrieri
    Roseto Degli Abruzzi (Te)

    ANGELINO ALFANO CON PUGNO VOLITIVOANGELINO ALFANO CON PUGNO VOLITIVO

    Lettera 12
    Caro Dago,
    ormai è certo che Monti non ha nessuna intenzione di tagliare le spese, anzi sembra che voglia aumentarle ordinando oltre 400 auto blu. Speravamo che dopo le svariate tasse, che hanno colpito soltanto il ceto medio/basso, mettesse mano ai tagli dei politici eliminando il finanziamento dei partiti, le scorte inutili, auto blu, doppi e tripli incarichi, triple pensioni, che sono privilegi che non esistono in nessun paese europeo. Questi tagli sarebbero una dimostrazione di equità e servirebbero, con i risparmi, ad un rilancio dell'economia. Le nostre risorse possono essere incrementate dal turismo. Cosa aspettiamo a rilanciarlo a livello mondiale per incrementare l'occupazione?
    Mi sorge un dubbio: il governo dei tecnici serve solo per sistemare i loro figli?
    Cordiali saluti.
    Annibale Antonelli

    PIERFERDINANDO CASINIPIERFERDINANDO CASINI

    Lettera 13
    Caro Dago
    Ma e' proprio cosi' grave, ammesso e non concesso che sia vero, aver pagato una bustarella ad un funzionario straniero e cosi' aver acquisito una mega-commessa?
    Parliamo di lavoro, di crescita di piena occupazione e via dicendo, ma mettere in crisi (per di piu' solo su voci) un gruppo industriale ad elevatissima tecnologia, per di piu' pubblico non mi sembra una cosa saggia.

    O forse preferisci che le aziende Finmeccanica se le prendano altri, come dice Maroni, per poi, tra un annetto, a bocce ferme e contratti (e credibilita') andati sentirci dire che Woodcock aveva sbagliato? Forse sbagliero', ma questo gioco a fregarci non mi sembra sia utile.
    Con stima
    Escamillo

    Lettera 14
    Caro Roberto,
    viviamo in un Paese dove Alfano, Bersani e Casini i leader dei Partiti che esprimono la maggioranza parlamentare che sostiene il Governo Monti, vengono SPERNACCHIATI dal Presidente della Corte di Cassazione Lupo (la più alta carica della Magistratura) per l'incongruenza istituzionale e costituzionale del progetto di legge teso a garantire la trasparenza dei bilanci dei partiti che ABC avevano redatto, firmato e proposto al Parlamento per la sollecita approvazione. La discussione parlamentare, in un sussulto di dignità o più probabilmente per congenita ipocrisia, volevano però a tutti i costi evitarla.

    WOODCOCKWOODCOCK

    Per dare le ovvie, definitive e irrevocabili DIMISSIONI non bastano ad ABC la vergogna e il ludibrio di cui si coprono con questi e molti altri atti? Non basta a costoro il sapere di essere graditi, tutti insieme, da un microscopico 2% di cittadini italiani? In altri Paesi (non del terzo mondo) sono bastati errori veniali e senza coinvolgimenti penali per far dimettere anche Ministri e Presidenti della Repubblica.

    Perché non vogliono evitare a loro stessi e a tutto il Paese lo spettacolo indecoroso di un processo di NORIMBERGA a cui verranno costrettti dai vincitori delle prossime elezioni politiche? Si godano ancora per un anno lo stipendio e gli altri benefit, poi tolgano il disturbo ... per sempre!! Facendo così verranno risparmiati dall'ira popolare.
    Forse.
    liberbrio

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport