Stefano Lorenzetto
“Pulci di notte” di Stefano Lorenzetto da “Anteprima. La spremuta dei giornali di Giorgio Dell’Arti” e pubblicato da “Italia Oggi”
(http://www.stefanolorenzetto.it/telex.htm)
Luca Telese intervista sulla Verità il costituzionalista Michele Ainis. Alcune chicche dal testo. «Contro lo stiramento del Dpcm» (non sapevamo che i decreti del presidente del Consiglio dei ministri avessero i legamenti deboli).
«Una legge è l’unico strumento che può normale un atto generale» (forse «normare»). «Trucco-Matrioska» e «congegno-matrjoska» (si vede che la prima richiede l’iniziale maiuscola perché è più importante della seconda). «Le libertà sono garantite con forza di legge. Derogarle con il Dpcm è stata una violazione costituzionale» (il verbo derogare è soprattutto intransitivo; quando è transitivo ha il significato di eludere, trasgredire, che mal si adatta alle libertà ). «Deja vú» (la grafia corretta è «déjà vu»).
luca telese foto di bacco (2)
«Quello strumento è provo di ogni controllo» («privo» di ogni controllo come questo testo). In una precedente intervista, Telese ha fatto dire a Daniela Santanchè: «E vado nella chat cosa mi scrivono dal Twiga sulla notte». È lei che non sa parlare o è lui che non sa scrivere?
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luciano benetton
Titolo dal Fatto Quotidiano: «Le altre concessioni. Non ci sono solo Benetton». Se il riferimento è alla famiglia di Ponzano Veneto, occorreva scrivere «i Benetton». Se invece è a Luciano Benetton, il verbo risulta sbagliato: «Non c’è solo Benetton».
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Dalla Libertà, quotidiano di Piacenza: «Svolta nei Berretti Verdi: arriva la prima donna “Rambo”. Una militare la cui identità è protetta dall’anonimato ha fatto la storia delle forze armate Usa.
crollo ponte morandi genova 31
È la prima donna ad entrare nel corpo d’elite reso celebre dal personaggio interpretato da Sylvester Stallone». A dire il vero il corpo fu reso celebre 14 anni prima da Berretti verdi, film diretto e interpretato da John Wayne. E si scrive élite, con l’accento.
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prezzo petrolio vertice opec
Titolo da Televideo di Rai News 24: «Opec: verso riduzione taglio produzione». Il taglio è già una riduzione. In algebra meno per meno fa più.
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Titolo dalla Verità: «Che novità: Nazareno e “bicamerale”. Con la commissione targata Brunetta». Non si comprende l’uso delle virgolette («il più sottile e insidioso» degli espedienti, secondo la sentenza emessa nel 1984 dalla Cassazione sui limiti al diritto di cronaca).
RENATO BRUNETTA
Infatti bicamerale è un sostantivo registrato nello “Zingarelli”. Semmai andava messo fra virgolette Nazareno, trattandosi di una via di Roma dove ha la sede il Pd e non di Gesù di Nazareth.
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La Gazzetta di Mantova parla della morte di «Winfried Schibalski, lo psichiatra a cui ieri nella casa funeraria Maffioli decine di persone, familiari, amici e pazienti, hanno reso l’ultimo saluto». Più avanti, si citano «gli studi, la laurea in medicina, infine la specializzazione in psichiatria». Titolo: «Addio allo psicologo arrivato dal Baltico». Declassato da psichiatra a psicologo sul letto di morte.
GIORGIO DELL'ARTI
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Titolo dal sito di Libero: «Difficile operazione al largo delle isole Eolie: un campidoglio è rimasto impigliato in una rete da pesca». È subito intervenuta la Soprintendenza per l’archeologia.
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Giorgio Dell’Arti becca un refuso nelle mie pulci di ieri («mano di scrive su un bloc-notes»), mi promette per mail di correggerlo ma poi se ne dimentica. Per la legge del contrappasso, gli faccio notare che sempre ieri, prima dei saluti finali, ha parlato di un suo incontro pubblico a Rapallo con Federico Rampini e «Fiorello Minervino».
di battista
Partecipava anche Amadeus? Infine, visto che il direttore di Anteprima va in ferie per l’intero mese di agosto, merita un’ultima punizione. Sempre ieri, ha scritto, citando Fabrizio Roncone del Corriere della Sera: «Alessandro Di Battista s’è messo a fare il barman sulla spiaggia di Ortona. Prepara cocktail al Barretto dell’Hotel Katiuscia». L’albergo si chiama Katia. Buone vacanze.