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    LE ROSICATE A DESTRA QUANDO IN ONDA C’E’ LILLI GRUBER, TELE-VESTALE DEI GIALLO-ROTTI - MINZOLINI TWITTA VELENOSO: “VEDI OTTO E MEZZO E PENSI DI ESSERE SBARCATO SU MARTE. E CHI HA PAURA DI VOLARE PER AVERE LE STESSE SENSAZIONI PUÒ PRENDERE LA MACCHINA DEL TEMPO E TORNARE A 100 ANNI FA AL TEMPO DEI BOLSCEVICHI. ORMAI RASENTA LA PARODIA” - CROSETTO FA ECO: “FAI COME ME, EVITALO”


     
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    Da www.liberoquotidiano.it

     

    LILLI GRUBER LILLI GRUBER

    Un programma a senso unico. Da anni. Da sempre. Si tratta di Otto e Mezzo di Lilli Gruber, in onda su La7 ogni giorno. Anche ieri sera, sabato 30 gennaio. Una puntata come tutte le altre: rosso spinta, dove la pluralità di pensiero è soltanto un lontano ricordo. Puntata che ha fatto sbottare anche Augusto Minzolini, che durante la messa in onda di Otto e Mezzo ha riversato su Twitter tutto il suo disappunto contro il format di Lilli Gruber. E lo ha fatto senza giri di parole, senza risparmiarsi parole forti.

     

    "Vedi Otto e Mezzo e pensi di essere sbarcato su Marte - premette il giornalista -. E chi ha paura di volare per avere le stesse sensazioni può prendere la macchina del tempo e tornare a 100 anni fa al tempo dei bolscevichi. Ormai rasenta la parodia", conclude picchiando durissimo contro la 'farsa' firmata Gruber. Si nota anche come tra le risposte su Twitter a Minzolini, si arrivata anche quella di Guido Crosetto, che ha cinguettato: "Fa come me, evitalo". Insomma, meglio tenere la televisione spenta.

    MINZOLINI E CROSETTO SU OTTO E MEZZO MINZOLINI E CROSETTO SU OTTO E MEZZO

     

    Il cinguettio di Minzolini arriva dopo quello di Vittorio Feltri di qualche ora fa: "Propongo la Gruber segretaria al posto di Nicola Zingaretti - premette il direttore di Libero -. Così almeno la smette di fare la grillina. E di condurre una trasmissione penosa", conclude Feltri sparando ad alzo zero. Insomma, Lilli Gruber leader del Pd, due piccioni con una fava: ci si libera televisivamente di lei e la si fa tornare all'ovile, quello della sinistra, spiegava il direttore.

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