Antonio Bravetti per "la Stampa"
pino cabras
«Io questo vaccino non lo faccio». Pino Cabras, deputato e presidente di Alternativa, 54 anni appena compiuti, da oggi senza Super Green Pass non può entrare alla Camera. «Segregato peggio di Rosa Parks», dice.
Onorevole, si è vaccinato?
«No, io non sono vaccinato. La mia non è una scelta ideologica, come altri milioni di cittadini ho fatto un ragionamento di costi e benefici. Non ho nulla contro i vaccini: quando sono andato in Senegal ho fatto quello per la febbre gialla, l'epatite B, il tetano, il tifo e la profilassi antimalarica».
Perché questo no?
«Ci hanno trattato da sudditi, con la violenza e l'estorsione. Molte persone si sono vaccinate non perché intimamente convinte ma perché ricattate».
pino cabras
Da oggi niente Camera?
«Perderò la diaria, circa 200 euro per ogni giorno in cui si vota, più la multa».
Con lo stipendio da deputato è semplice.
«Per questo si retribuiscono i parlamentari di opposizione: per avere i mezzi per non dipendere dal governo quando devono criticarlo. Naturalmente parteggio in pieno con chi soffre. La mia è una goccia piccolissima rispetto al dramma di un milione di persone».
A quanti tamponi è arrivato?
«Centinaia. Ho speso qualcosa come 2 mila euro».
È riuscito a non prendere il Covid? Incredibile.
«In questi due anni nemmeno un raffreddore».
PINO CABRAS
Come ha fatto ad andare e tornare dalla sua Sardegna?
«Ho dovuto aspettare febbraio, quando il ministro Speranza ha tolto la quarantena per chi arriva dall'estero».
Dall'estero?
«Sì: Roma-Budapest-Cagliari. Al ritorno sono passato da Bruxelles. Per i voli internazionali basta il Green Pass semplice».
Tutto in giornata?
«A Budapest mi sono fermato una notte».
E perché?
«Per assaporare un po' di normalità. Ho fatto il turista per un giorno: nessuno mi chiedeva il Green Pass, erano tutti vivi e sereni. Sono andato a mangiare un ottimo gulash».
PINO CABRAS
Che ne pensa il suo partito?
«I miei colleghi non volevano entrare alla Camera per solidarietà, ma mi sono opposto nettamente: non dobbiamo impedire il funzionamento dell'ultima opposizione in Italia».
Ci sono altri come lei a Montecitorio?
«Alla Camera conosco solo la mia persona».
Si vaccinerà?
«Con i numeri di oggi è come chiedere a qualcuno di mettere il cappotto ad agosto. No. Farò un ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo».
Cosa dirà ai giudici?
rosa parks, non ha ceduto il posto a un bianco, 1955
«Che in Italia mi hanno segregato peggio di Rosa Parks. Almeno lei sull'autobus ci poteva salire».
ROSA PARKS