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    LETTA-SALVINI, DOPO IL VOTO RICOMINCIANO GLI SCAZZI! “È GRAVISSIMO LO STRAPPO CHE LA LEGA STA FACENDO E INCOMPRENSIBILE. CHIEDIAMO A DRAGHI DI ANDARE AVANTI" - IL GOVERNO APPROVA LA DELEGA FISCALE MA LA LEGA DISERTA IL CDM E LETTA ATTACCA IL CAPITONE CHE REPLICA: "NESSUNO STRAPPO, SOLO RICHIESTA DI CHIAREZZA". DRAGHI COMMENTANDO IL RISULTATO DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE, HA POI AMMESSO: "NON HA INDEBOLITO IL GOVERNO, MA NON SO NEANCHE SE LO ABBIA RAFFORZATO”


     
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    Laura Mari per repubblica.it

     

    ENRICO LETTA MATTEO SALVINI ENRICO LETTA MATTEO SALVINI

    "La Lega assente al consiglio dei ministri sulla legge delega del fisco? Il perchè ce lo spiegherà Salvini". A dirlo è stato il premier Mario Draghi rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi nel pomeriggio. Un appuntamento  convocato dopo il consiglio dei ministri che ha approvato la legge sulla delega fiscale. Una riunione di governo a cui la Lega, dopo aver lasciato la cabina di regia, non ha partecipato in protesta con la riforma della rendita catastale.

     

    Per questo, il segretario del Pd Enrico Letta, ha convocato al Nazareno i ministri dem, con i capogruppo e i vicesegretari per valutare l'ennesimo strappo del Carroccio, questione che i ministri del Pd hanno posto anche in cdm. "È gravissimo lo strappo che la Lega sta facendo e incomprensibile. Chiediamo a Draghi di andare avanti", ha detto Letta ai microfoni del Tg3.

     

    enrico letta matteo salvini meeting rimini 3 enrico letta matteo salvini meeting rimini 3

    Ma Matteo Salvini risponde piccato alle parole del premier: "Non è uno strappo, ma una richiesta di chiarezza. Non voto la delega fiscale perché non contiene quello che era negli accordi. I ministri della Lega non possono averla in mano alle 13.30 per una riunione alle 14. Non è l'oroscopo, non è possibile avere mezz'ora di tempo per analizzare il futuro degli italiani. C'è qualcosa da cambiare nella modalità operativa".

     

    Draghi commentando il risultato delle elezioni amministrative, ha poi ammesso: "Non ha indebolito il governo, ma non so neanche se lo abbia rafforzato". E ha spiegato che nel consiglio dei ministri "è stata approvata la riformulazione del catasto. Il governo si impegna ad accatastare tutto quello che non è accatastato, terreni, abitazioni, e procede a una revisione delle rendite catastali adeguandole alle rendite di mercato. A parte - ha consluso - che ci voglio 5 anni,ma il governo si impegna che nessuno pagherà di più o di meno, le rendite restano invariate". Per quanto riguarda la legge delega sul fisco, comunque, "ci sarà il confronto necessario".

    ENRICO LETTA E MATTEO SALVINI ENRICO LETTA E MATTEO SALVINI

     

     

    Uno degli obiettivi della delega fiscale, ha spiegato il ministro dell'Economia Daniele Franco, è il "contrasto all'evasione e all'elusione fiscale. È un problema non nuovo in Italia, la differenza tra gettito teorico e gettito effettivo si stima sia di circa 100 miliardi". Per questo, "il contenimento è misura necessaria per ridurre le aliquote e avere una distribuzione del carico più favorevole alla crescita economica".

     

    Durante la conferenza stampa Draghi ha parlato anche dell'assegnazione del Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi. "Ci riempie di orgoglio, è una notizia importante per l'Italia, la ricerca e l'università - ha detto il premier - In consiglio dei ministri abbiamo ufficialmente invitato Parisi a Palazzo Chigi".

    MARIO DRAGHI IN CONFERENZA STAMPA MARIO DRAGHI IN CONFERENZA STAMPA

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