• Dagospia

    LIBERI TUTTI IN GRAN BRETAGNA! NONOSTANTE IL BALZO DEI CONTAGI DOVUTO ALLA VARIANTE DELTA BORIS JOHNSON ANNUNCIA LO STOP ALLE RESTRIZIONI DAL 19 LUGLIO. NON SARÀ PIÙ OBBLIGATORIO L’USO DELLA MASCHERINA NEI NEGOZI E SUI MEZZI PUBBLICI (ALL’APERTO IN GRAN BRETAGNA NON ERA STATA MAI IMPOSTA), SPARIRÀ LA REGOLA SUL DISTANZIAMENTO SOCIALE (PUB, CINEMA E DISCOTECHE RIAPRIRANNO)...


     
    Guarda la fotogallery

    Luigi Ippolito per corriere.it

     

     

    La Gran Bretagna si mette alle spalle l’emergenza Covid: oggi pomeriggio Boris Johnson annuncia la fine di tutte le restrizioni, con l’obiettivo di «restaurare le libertà del popolo».

    boris johnson si ingozza di junk food 1 boris johnson si ingozza di junk food 1

     

    La data del Freedom Day è il prossimo 19 luglio: da allora non sarà più obbligatorio l’uso della mascherina nei negozi e sui mezzi pubblici (all’aperto in Gran Bretagna non era stata mai imposta), sparirà la regola sul distanziamento sociale (il che vuol dire che pub e cinema potranno operare a capacità piena e le discoteche riapriranno), cadrà la raccomandazione di lavorare da casa, consentendo il ritorno negli uffici.

     

    Johnson sottolineerà che il ripristino della normalità è dovuto al successo dei vaccini, che hanno spezzato il legame fra contagi e mortalità: ma allo stesso tempo ammonirà che la pandemia non è finita e che i casi potrebbero continuare a salire, anche se è venuto il momento di «imparare a convivere con questo virus», più o meno come si fa con l’influenza.

    junk food 1 junk food 1

     

    Ma d’ora in poi, più che basarsi sui divieti, il governo britannico farà appello al «buon senso» e al giudizio personale: e già è partito il dibattito fra chi dice che continuerà a usare le mascherine e chi invece non vede l’ora di cestinarle.

     

    Le protezioni personali resteranno in uso solo negli ospedali e nei presidi sanitari, ma potrebbero essere incoraggiate sulla metropolitana di Londra (anche se su base volontaria).

     

    Il consiglio ufficiale del governo a «lavorare da casa quando possibile» verrà abolito, anche se non ci sarà l’ordine di tornare tutti in ufficio: la cosa verrà lasciata a discrezione delle singole aziende e si prevede che nella maggior parte dei casi prevarrà un modello «ibrido».

    boris johnson si ingozza di junk food 6 boris johnson si ingozza di junk food 6

     

    I mitici pub inglesi torneranno alla loro atmosfera normale: dall’inizio della pandemia era stato vietato ordinare al bancone e bisognava farsi servire al tavolo. Fra due settimane ci si potrà di nuovo accalcare attorno a una pinta di birra.

     

    La Gran Bretagna è così il primo grande Paese al mondo a mettersi alle spalle la pandemia, nonostante il recente balzo dei contagi dovuto alla variante Delta. Ma ormai i due terzi della popolazione adulta è completamente immunizzato e l’86 per cento ha ricevuto almeno una dose di vaccino (e soprattutto gli anziani e vulnerabili sono pressoché interamente protetti): questo ha fatto sì che la variante non avesse un impatto significativo sui ricoveri in ospedale e soprattutto sui decessi.

    boris johnson si ingozza di junk food 2 boris johnson si ingozza di junk food 2

     

    Il «liberi tutti» era stato già programmato per lo scorso 21 giugno, ma il governo Johnson era stato costretto a farlo slittare di quattro settimane a causa del dilagare della variante Delta: ora che però si è visto che i vaccini sono altrettanto efficaci, è arrivata la decisione di rompere gli ultimi indugi.

    mario draghi e boris johnson mario draghi e boris johnson angela merkel e boris johnson angela merkel e boris johnson boris johnson boris johnson

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport