vittorio feltri
Ogni giorno il direttore di #Libero si sveglia e sa che decine di migliaia di indignati gli faranno la pubblicità sperata, condividendo la prima pagina del suo giornale
Dispiace che un uomo libero e intelligente come ?@vfeltri? tradisca la sua nobiltà d’animo con titoli di giornale vacui e inutilmente volgari. La sessualità non è una patente di identità ma solo un dettaglio di una cosa più complessa che si chiama personalità #Libero
Pinguini #facciamorete #FBPE ??
@TheRealPinguini
Quindi abbiamo scoperto che l'omosessualità è anticiclica. Sale o scende in funzione inversa al ciclo economico. Beh, come tutti i regimi più oscurantisti della storia bisognerà trovare una cura. Terapia di conversione di cittadinanza?
#Libero
Simone Giani
@SimoneGiani2
Comunque io il fatto che #Libero abbia usato la parola "gay" e non "ricchioni" lo considero comunque un passo avanti.
titoli libero gay
Francesco Giamblanco
@cicciogia
Ogni mattina una scure si sveglia e sa che dovrà abbattere un albero. Ogni mattina un albero si sveglia e, prima di essere abbattuto, prega: meglio un rotolo di carta igienica che una pagina di #Libero.
CRIMI CONTRO LIBERO: DISGUSTATO DAL TITOLO SUI GAY. ORA PROCEDURA PER BLOCCO FONDI"
titoli libero
(askanews) – “Provo disgusto per il titolo del giornale Libero. Un giornale che riceve soldi pubblici che prima pubblica titoli razzisti contro, poi oggi anche omofobi. Avvierò immediatamente una procedura interna per vagliare la possibilità di bloccare l’erogazione dei fondi residui spettanti ad un giornale che offende la dignità di tutti gli italiani e ferisce la democrazia. Mi aspetto che il giornalismo che tanto vede in noi il nemico, faccia sentire la sua voce. Probabilmente chi distrugge la credibilità della stampa sono proprio alcuni giornalisti”. Lo ha detto in una nota Vito Crimi, sottosegretario con delega all’Editoria. Questo il titolo di apertura del quotidiano Libero, direttore responsabile Pietro Senaldi:”C’è poco da stare allegri, calano fatturato e pil ma aumentano i gay”.
titoli libero
TITOLO CONTRO GAY, BUFERA SU 'LIBERO'. DI MAIO: "BASTA FONDI"
E' bufera su 'Libero' che oggi titola in prima pagina: "Calano fatturato e Pil ma aumentano i gay". Il vicepremier Luigi Di Maio va su Facebook all'attacco del quotidiano diretto da Vittorio Feltri: "Abbiamo fatto bene o no a tagliare i fondi a giornali del genere? Scriveranno queste idiozie senza più un euro di fondi pubblici. Vito Crimi - ha ricordato - ha avviato la procedura che azzererà i finanziamenti pubblici entro i prossimi tre anni".
titoli libero
Il sottosegretario con delega all'Editoria dice a proposito del titolo di 'Libero': "Provo disgusto ". "Un giornale - scrive in una nota Crimi - che riceve soldi pubblici che prima pubblica titoli razzisti contro, poi oggi anche omofobi. Avvierò immediatamente - annuncia - una procedura interna per vagliare la possibilità di bloccare l'erogazione dei fondi residui spettanti a un giornale che offende la dignità di tutti gli italiani e ferisce la democrazia''. ''Mi aspetto che il giornalismo che tanto vede in noi il nemico -avverte Crimi - faccia sentire la sua voce. Probabilmente, chi distrugge la credibilità della stampa sono proprio alcuni giornalisti''.
titoli libero
Su Twitter, Manlio Di Stefano, sottosegretario M5S agli affari esteri, scrive: "Titoli del genere, così come quello sui terroni, creano discriminazione e fomentano odio. L'ordine dei giornalisti ha il dovere - sottolinea - di intervenire tempestivamente. Tagliare i fondi a giornali come questo è doveroso. Questa non è informazione! NonLeggoLibero".
PIETRO SENALDI VICE DIRETTORE DI LIBERO
Esprime la sua indignazione anche Alessandro Zan, deputato del Pd e da sempre attivista per i diritti Lgbt, che parla di "un titolo ignobile, fatto da un direttore disperato per il crollo delle vendite di copie del suo giornale". "Non è che i gay - dice l'esponente dem all'Adnkronos - aumentano o gli etero diminuiscono, perché l'orientamento sessuale di una persona non si decide, ma semplicemente si nasce così. E' la condizione umana della persona, tutto qui. Se mai oggi, fortunatamente, i gay e le lesbiche di questo paese si dichiarano in famiglia, agli amici e nei posti di lavoro e questa è la condizione e il presupposto fondamentale per essere felice come tutti gli altri". "Questo titolo - avverte Zan - evoca ancora l'omossessualità come colpa o come cosa di cui vergognarsi, perché alcuni (fortunatamente oggi la minoranza), vorrebbero ancora che gli omosessuali fossero nascosti e invisibili nella società''.
titoli libero titoli libero parodia del titolo anti islamico di libero santanche LIBERO TITOLO libero aveva titolato patata bollente anche nel 2011 su berlusconi ruby rubacuori e la minetti