Steph Cockroft per “Mail On Line”
protesta alunni inglesi per il caldo
Gli studenti dell’ISCA College si sono presentati a scuola in gonnella per protestare contro l’inflessibile regola dell’uniforme. La scuola di Exeter, infatti, insiste ad imporre ai ragazzi i pantaloni lunghi, nonostante l’asfissiante ondata di caldo.
insca college in gonnella
Ieri, giorno più caldo dell’anno, in cinque si sono presentati con la gonna, oggi l’hanno fatto in 50, facendosi prestare l’indumento dalle compagne. La scuola sta considerando di cambiare la regola, intanto qualche alunno è finito in punizione.
gli alunni in gonna per protesta
isca college in exeter
L’idea è venuta quando la preside, alla richiesta di uno studente di indossare i pantaloncini, ha risposto: «No, ma puoi sempre metterti una gonna se vuoi». Era sarcastica, lui l’ha presa alla lettera. Gli studenti non tollerano più questa ingiustizia: le insegnanti e le compagne possono indossare sandali, gonne e top, mentre loro sono costretti a soffrire in pantaluni lunghi. I più grandi indossano anche il blazer.
autisti francesi in gonnella
Samantha Scelzo per “Mashable”
In Europa gli uomini si lamentano per il dress code davvero ingiusto. Succede in Francia, in Gran Bretagna, in Svezia. Ieri i conducenti di autobus francesi si sono presentati al lavoro in gonna per protestare: alle donne è permesso un compromesso estivo, perchè loro non possono indossare pantaloncini? Tra l'altro da seduti i passeggeri nemmeno noterebbero le loro gambe.
protesta autisti francesi autisti francesi in gonna