Da open.online
finanziaria legge di bilancio serracchiani
Passa alla Camera la manovra rivista e corretta dopo l’intervento della Ragioneria dello Stato sulle mancate coperture. Nel voto finale, il testo è passato con 197 favorevoli, 129 contrari e 2 astenuti. Già ieri sera, 23 dicembre, il governo aveva incassato la prima fiducia sul maxi-emendamento con 221 sì, 152 no e 4 astenuti, con l’aula passata poi a discutere e votare gli altri emendamenti e 230 ordini del giorno depositati. E infine all’alba il voto sulla Nota di variazione al bilancio passata dal Cdm sempre ieri in tarda serata. Natale salvo per i deputati, con la manovra che ora passa al Senato il 27 dicembre, per essere approvata non oltre il 31 dicembre per evitare l’esercizio provvisorio.
SERGIO MATTARELLA LORENZO FONTANA
«Ne abbiamo viste di tutti i colori… ma l’importante è atterrare» ha commentato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti davanti alle proteste dell’opposizione per una serie di errori emersi nel testo della manovra durante le votazioni. Tra questi l’ultimo che ha riguardato le tabelle allegate alla manovra, per cui il governo ha preparato due nuovi emendamenti votati in serata, dopo il primo voto di fiducia. Il primo emendamento era meramente tecnico e contabile e serviva all’allineamento delle coperture. Il secondo assegnava 20 milioni di euro per l’acquisto da parte dello Stato di Villa Verdi, oltre a 400mila euro per contenere la peste suina in Piemonte.
MATTEO SALVINI LUCA ZAIA LORENZO FONTANA