LUCA TELESE MATRIX CASO YARA BOSSETTI
Piero Pari per “Libero Quotidiano”
il furgone davanti la palestra di yara che non era di bossetti
Siti internet, blog, ma anche giornali, radio e tv. E social, da Facebook a Twitter. I media e i mezzi di comunicazione non hanno potuto non rilanciare la notizia choc pubblicata domenica da Libero, a firma Luca Telese, riguardo l' omicidio di Yara Gambirasio e le indagini contro Massimo Bossetti, il muratore bergamasco accusato di aver ucciso la ragazzina il 29 novembre 2010.
E ora il processo rischia di finire nel caos. Già, perché nell' articolo viene rivelato come il filmato in cui, a detta degli inquirenti (fino ad oggi), appariva il furgone di Bossetti girare freneticamente intorno alla palestra di Brembate la sera in cui è scomparsa Yara, in realtà è un video modificato e falsato. Insomma è un tarocco e a rivelarlo sono stati i dialoghi tra Claudio Salvagni, avvocato della difesa, e Giampiero Lago, il carabiniere dei Ris.
furgone davanti la palestra di yara che non era di bossetti
- «Colonnello Lago, abbiamo visto questo video proiettato migliaia di volte. Perché se adesso lei ci dice che solo uno di questi furgoni è stato effettivamente identificato come quello di Bossetti?».
- «Perché dice questo, avvocato?».
- «Perché, colonnello, sommare un fotogramma con il furgone di Bossetti con un altro fotogramma di un altro furgone è come sommare pere e banane!».
- «Questo video è stato concordato con la procura a fronte di pressanti e numerose richieste di chiarimenti della circostanza che era emersa».
furgone davanti la palestra di yara che non era di bossetti
- «Cosa vuol dire colonnello?» - «È stato fatto per esigenze di comunicazione. È stato dato alla stampa».
Ecco, proprio questo passaggio dell' articolo di Libero è quello che manda ancora più nel caos un processo che riserva continuamente colpi di scena. Anche perchè, come ha scritto Telese, «Si è detto tante volte, lo hanno spiegato gli inquirenti: "È il predatore che si mette in caccia della sua preda".
È una immagine che ha colpito molto, chiunque, anche me. Una di quelle che ronzano nella testa di chi è convinto che Bossetti sia un mostro che andava in cerca delle bambine, come i pedofili dei film. È il filmato che ha fatto litigare in carcere Marita e Massimo: "Tu quella sera eri lì! Ti ho visto con il furgone! Che cosa facevi?".
giampietro lago dei ris
Anche lei aveva visto il filmino dei Ris e lo aveva creduto vero. Ieri ho scoperto dalla bocca del supercarabiniere più importante d' Italia due cose stupefacenti. La prima: che quel documento è stato confenzionato dai Ris e diffuso ai media, ma che incredibilmente non compare nel fascicolo processuale. E subito dopo ho scoperto un secondo elemento che non so come definire altrimenti: questo filmato, immaginifico e decisivo, è un falso. Un filmino tarocco".
yara gambirasio COPERTINA DI OGGI BOSSETTI YARA GAMBIRASIO