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    LODATO SIA IL LODO - DE BENEDETTI ESULTA: “ACCLARATA LA GRAVITA’ DELLO SCIPPO” (CON 541 MILIONI QUANTE MONDADORI TI PUOI COMPRARE, OGGI?)


     
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    (ANSA) - "Prendo atto con soddisfazione che dopo più di 20 anni viene definitivamente acclarata la gravità dello scippo che la CIR subì a seguito della accertata corruzione di un giudice da parte della Fininvest di Berlusconi, il quale, a quel tempo, era ancora ben lontano dall'impegnarsi in politica". Lo afferma Carlo De Benedetti.

    SILVIO BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTISILVIO BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTI

    "La spartizione del Gruppo Mondadori-Espresso - sottolinea De Benedetti - avvenne a condizioni per me molto sfavorevoli per un grave motivo che all'epoca nessuno conosceva. Ci sono voluti sei gradi di giudizio, tre penali e tre civili, per arrivare a questa inappellabile decisione".

    "La cifra definita - aggiunge - è importante, ma occorre tener conto che essa è composta per meno di un terzo dal danno riconosciuto e per più dei due terzi dal semplice meccanismo di interessi e inflazione dovuto ai vent'anni trascorsi.

    BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTIBERLUSCONI CARLO DE BENEDETTI

    Questo percorso l'ho compiuto in solitaria e desidero ringraziare gli avvocati e i consulenti che a suo tempo ho scelto per la collaborazione che mi hanno sempre fornito. Questa cifra - prosegue De Benedetti - è destinata alla CIR e non a me, neanche indirettamente, avendo recentemente donato ai miei tre figli il controllo del Gruppo".

    BERLUSCONI DEBENEDETTI FRATTINIduetto bigBERLUSCONI DEBENEDETTI FRATTINIduetto big

    "A me - conclude - rimane la grande amarezza di essere stato impedito, attraverso la corruzione, di sviluppare quel grande gruppo editoriale che avevo progettato e realizzato. Avrò modo di ritornare sull'argomento".

     

    Rodolfo De Benedetti con figlia e moglie EmmannuelleRodolfo De Benedetti con figlia e moglie EmmannuelleRodolfo De BenedettiRodolfo De Benedetti
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