• Dagospia

    CI PREOCCUPIAMO DI QUEL CHE DICE ORSINI MA BISOGNA INTERVENIRE SERIAMENTE SU LUCIANO CANFORA - PARLANDO IN UN LICEO DI BARI, IL FILOSOFO SVALVOLA: “LA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA TRATTATA DI SOLITO COME UNA MENTECATTA PERICOLOSISSIMA, ESSENDO NEONAZISTA NELL'ANIMA, SI È SUBITO SCHIERATA CON I NEONAZISTI UCRAINI” - “LA STAMPA” LO FULMINA: “DAVANTI AGLI ECCIDI E ALLE CITTÀ DEVASTATE, LE RISSE DA POLLAIO IN TV A FAVORE DI AUDIENCE E LO SFOGATOIO IDEOLOGICO APPAIONO SEMPRE PIÙ INSOPPORTABILI. ABBASSARE I TONI È INDISPENSABILE. SE NON CI SI RIESCE, CI TOCCHERÀ LIBERARSI DELL'OLIO DI CANFORA”


     
    Guarda la fotogallery

    LUCIANO CANFORA LUCIANO CANFORA

    1 - OLIO DI CANFORA

    Maria Rosa Tomasello per “la Stampa”

     

    Parlando di Giorgia Meloni in un liceo di Bari Luciano Canfora ha pronunciato le seguenti parole: «La leader di Fratelli d'Italia trattata di solito come una mentecatta pericolosissima, essendo neonazista nell'anima, si è subito schierata con i neonazisti ucraini». Se anche un intellettuale illustre utilizza questo genere di linguaggio, significa che il dibattito pubblico sulla guerra è arrivato al punto di rottura.

     

    giorgia meloni 8 giorgia meloni 8

    A ogni ora, tra social, talk show e iniziative sparse volano gli stracci, in un impeto bellicista senza precedenti, dove tra presunti filorussi, aspiranti pacifisti e supposti guerrafondai, le posizioni sono ormai talmente radicalizzate da rendere impossibile ogni confronto. Davanti agli eccidi e alle città devastate, le risse da pollaio in tv a favore di audience e lo sfogatoio ideologico appaiono sempre più insopportabili. Abbassare i toni è indispensabile. Se non ci si riesce, alla vista dei presenzialisti della guerra, ci toccherà usare l'arma definitiva: azzerare il volume e liberarsi dell'olio di Canfora.

    LUCIANO CANFORA LUCIANO CANFORA

     

    2 - CANFORA: MELONI NEONAZISTA NELL'ANIMA E LEI: LO QUERELO

    Dal “Corriere della Sera”

     

    Scontro aperto tra il filosofo Luciano Canfora e la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Nel corso di un incontro al liceo scientifico Enrico Fermi di Bari, il professore che insegna filologia greca e latina all'università di Bari ha parlato di Meloni come di una «neonazista nell'anima», accusandola di essersi subito «schierata con i neonazisti ucraini».

     

    «Parole inaccettabili», ha replicato la presidente di FdI, «ancora una volta pronunciate da una persona che si dovrebbe occupare di cultura e formazione e che invece finisce a fare becera propaganda a dei giovani studenti». Meloni, pubblicando il video dell'intervento, ha annunciato azioni legali: «Una querela non gliela toglie nessuno». E il capogruppo di FdI alla camera Francesco Lollobrigida chiederà al ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi di «fare chiarezza».

    giorgia meloni 7 giorgia meloni 7

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport