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    “SE UNO STUDENTE SPENDE 700 EURO PER UNA STANZA LA COLPA È SUA” – LUIGI BRUGNARO, SINDACO DI VENEZIA, DOPO AVER DETTO CHE CHI PAGA QUELLA CIFRA PER L’AFFITTO “NON MERITA DI DIVENTARE CLASSE DIRIGENTE”, NON LASCIA ANZI RADDOPPIA (DIMOSTRANDO DI NON SAPERE DI COSA PARLA): “SE VUOI LAUREARTI TI DEVI SVEGLIARE” – PER BRUGNARO È FACILE PARLARE VISTO CHE NON HA DOVUTO CAMBIARE CITTÀ PER STUDIARE (SI È LAUREATO A VENEZIA) ED È RIMASTO A CASA CON MAMMA E PAPÀ A 15 KM DALL’UNIVERSITÀ…


     
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    Estratto dell’articolo di Francesco Moscatelli per “la Stampa”

     

    luigi brugnaro luigi brugnaro

    «Rispetto chi protesta ma il mio messaggio ai giovani è: non è detto che aspettare la paghetta sociale o che lo Stato vi risolva i problemi sia la scelta migliore. Se poi la protesta delle tende è un momento di socialità, e dentro le tende si divertono anche, fanno benissimo. Dopodiché ribadisco: il mondo va avanti in un certo modo e gli adulti hanno il dovere di dire la verità ai ragazzi».

     

    Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro tira dritto. Dopo aver detto a uno studente che si è lamentato con lui per l'emergenza abitativa «se paghi 700 euro per un posto letto ti fai fregare e non meriti di laurearti», rincara la dose: «Se vuoi laurearti e fare la classe dirigente del Paese ti devi svegliare. Sennò avremo una classe dirigente che non riesce a fare i suoi interessi, figuriamoci quelli degli altri».

     

    Sindaco, la colpa quindi è dello studente che spende 700 euro per un letto?

    «Certo che è colpa sua…».

     

    LUIGI BRUGNARO 1 LUIGI BRUGNARO 1

    Che alternative avrebbe?

    «A Milano non è che uno deve per forza andare ad abitare sotto il Duomo o a Venezia in piazza San Marco. Un appartamento con un paio di stanze e una cucina, in periferia, si trova anche a 600-800 euro. Se dividiamo quella cifra per quattro non vengono certo fuori 700 euro a testa».

     

    Quanto spendeva lei quando studiava architettura?

    «Abitavo a Spinea, a 15 km da Venezia, e ogni giorno prendevo l'autobus. Non ho avuto la possibilità di andare a vivere fuori casa ma mi sono divertito lo stesso».

    luigi brugnaro giovanni toti luigi brugnaro giovanni toti

     

    E chi anche volendo non può fare il pendolare?

    «Basta non fissarsi che devi stare per forza a dieci metri dall'università, che è una baggianata totale. Soprattutto in certe città. Uno prima di scegliere l'università metta anche quello nel calcolo. E poi bisogna spiegare ai ragazzi l'importanza del lavoro e dell'autonomia». […]

     

    E all'università?

    «Vendevo quadri e tappeti, pulivo ringhiere. Le occasioni di lavoro intermittente ti fanno capire com'è davvero il mondo del lavoro e ti aiutano anche a orientare gli studi. Anche oggi c'è chi pianta le tende e chi si dà da fare...».

     

    studenti in tenda contro caro affitti 1 studenti in tenda contro caro affitti 1

    […]

    Non c'è qualcuno che se ne approfitta e alza i prezzi?

    «Ci sono anche i ladri. Infatti a scuola dovrebbero insegnare a diffidare dei ladri. Non possiamo accettare che una camera costi 700 euro. Poi se c'è il figlio del lord che ne spende anche di più, ben per lui. Non sono mai stato invidioso».

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