Da corriere.it
LULA TIME
L'ex presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, ha affermato che il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, «voleva la guerra» con la Russia e ha criticato anche il leader russo, Vladimir Putin, invitandolo a «non usare le armi» e a «dialogare». Le dichiarazioni, contenute in un'intervista a Time, che gli ha dedicato la copertina, sono state divulgate oggi. Lula ha anche detto di trovare «strano» il comportamento del presidente ucraino.
«Continua a pensare di essere il massimo, quando in realtà avrebbero dovuto avere una conversazione più seria con lui: `Ehi, amico, sei un bravo artista, sei un bravo comico, ma non faremo una guerra per metterti in mostra´», ha detto l'ex sindacalista. Lula ha inoltre detto che, secondo lui, Zelensky «voleva la guerra», perché «se non l'avesse voluta avrebbe negoziato un po' di più». «Appare in televisione mattina, pomeriggio, sera, al parlamento inglese, tedesco, francese come se stesse facendo una campagna elettorale.
ZELENSKY
Doveva essere più preoccupato per il tavolo delle trattative», ha aggiunto l'ex presidente di sinistra. Secondo Lula, «Putin non doveva invadere l’Ucraina ma non è l’unico colpevole. Vedo il presidente ucraino parlare in tv ed essere applaudito in tutti i parlamenti del mondo ma questo ragazzo è colpevole quanto Putin. In guerra non c’è mai un solo responsabile».
«Potevano sedersi a un tavolo delle trattative per dieci, quindici, venti giorni, un mese intero, cercando di trovare una soluzione. Credo che il dialogo funzioni solo quando viene preso sul serio», ha sottolineato Lula. In questo senso, Lula denuncia che «nessuno» sta aiutando a porre fine al conflitto
Lula a San Paolo nel 2022 volodymyr zelensky vladimir putin Lula con i sostenitori nel 2019 Lula durante la sua campagna nel 1989 Luiz Ina?cio Lula da Silva a un comizio La copertina del Time con Lula Lula in tv durante un discorso nel 2004 Lula