il capo di hamas Ismail Haniyeh a doha - qatar
IL QATAR 'RIVALUTA' SUO RUOLO DI MEDIATORE TRA ISRAELE E HAMAS
(ANSA-AFP) - Il Qatar sta "rivalutando" la sua mediazione tra Israele e Hamas. Lo ha annunciato oggi il primo ministro del Paese del Golfo che svolge un ruolo di primo piano nei negoziati per una tregua nella Striscia di Gaza. "Stiamo effettuando una rivalutazione globale del nostro ruolo", ha detto lo sceicco Mohammed bin Abdelrahman Al-Thani nel corso di una conferenza stampa.
HAMAS, 'L'ATTACCO IRANIANO A ISRAELE È LEGITTIMO E MERITATO'
(ANSA-AFP) - Hamas afferma che l'attacco iraniano a Israele è "legittimo e meritato".
MEMO NYT, 'SU GAZA NON USARE PAROLE COME PALESTINA O GENOCIDIO'
il capo di hamas Ismail Haniyeh a doha - qatar
(ANSA) - Un memo inviato dai vertici del New York Times alle redazioni suggerisce termini da evitare negli articoli che parlano della guerra a Gaza, tra cui genocidio, territorio occupato, campi profughi e Palestina. Del memo, inviato a novembre dopo l'attacco di Hamas e successivamente aggiornato, ha dato notizia The Intercept, il sito online fondato originariamente dai giornalisti Glenn Greenwald, Jeremy Scahille e Laura Poitras che dieci anni fa pubblicò la fuga di notizie della talpa della Nsa, Edward Snowden.
Scritto dai responsabili degli standard del giornale Susan Wessling e del desk esteri Philip Pan, il memo "offre guide sull'uso di parole problematiche con cui siamo stati alle prese dall'inizio del conflitto in ottobre": tra queste il suggerimento a non usare il termine Palestina "se non in rari casi", ad esempio "per la decisione dell'Onu che garantisca alla Palestina lo status di Stato osservatore non membro o nei riferimenti alla Palestina storica". I campi profughi sono tra le altre espressioni off limits: "I centri profughi a Gaza - si afferma nel memo - sono quartieri densamente popolati che risalgono alla guerra del 1948. Parlatene come quartieri o aree e, se necessario, contestualizzate il perché storicamente sono stati chiamati campi profughi". Le Nazioni Unite riconoscono otto campi profughi a Gaza, una regione dove l'anno scorso abitavano oltre 600 mila persone registrate come profughi, molte delle quali discendenti di individui fuggiti a Gaza dopo esser stati espulsi dalle loro case durante la guerra del 1948.
il capo di hamas Ismail Haniyeh - emiro del qatar Hamad bin Khalifa al Thani il diplomatico del qatar mohammed el emadi con tawfiq abu naim, capo della sicurezza di hamas