virginia raggi
1 - LA RAGGI AMMETTE IL SUO RUOLO IN HGR
Lo scoop di Franco Bechis, vicedirettore di Libero, ha fatto rumore: Virginia Raggi è stata, tra il 2008 e il 2009, presidente del Cda di Hgr, società di Gloria Rojo, vicina allo staff dell' ex sindaco Gianni Alemanno. Raggi, anche stavolta, si è dimenticata di metterlo nel curriculum e il Pd si è scatenato. «Un ruolo tecnico e di rappresentanza», ha poi replicato la candidata M5S a sindaco di Roma, «e senza compenso».
virginia raggi con bruno vespa a porta a porta
2 - RAGGI NELLA SOCIETA’ VICINA AD ALEMANNO
Ernesto Menicucci per il “Corriere della Sera”
VIRGINIA RAGGI
In principio fu l'«omissione» sul praticantato nello studio di Cesare Previti, quando Virginia Raggi era un giovane avvocato, neolaureata in Giurisprudenza e il suo professore, Alessandro Sammarco, la portò a fare pratica presso il suo datore di lavoro dell' epoca. Poi, però, sulla candidata a sindaco di Roma del Movimento Cinque Stelle, data da tutti i sondaggi come strafavorita nella corsa al Campidoglio, è partita una vera e propria caccia a scoprirne il passato. Chi è Virginia Raggi? Cosa ha fatto, prima di diventare un attivista di M5s? È vero che aveva frequentazioni professionali nella destra romana?
Ieri la nuova puntata, che arriva dopo il falso scoop dell'Unità.tv (la ri-pubblicazione del video «Meno male che Silvio c' è» dove si vede una ragazza bruna che, secondo il sito, poteva somigliare alla Raggi). Libero, infatti, rivela che Virginia, tra il 2008 e il 2009, è stata anche presidente di una società, la Hgr, operante nel settore del recupero crediti, della quale era ad e proprietaria dell' 80% delle quote Gloria Rojo.
LE GAMBE DI VIRGINIA RAGGI
Nome noto alle cronache per essere una dei 41 assunti della Parentopoli all'Ama, l' azienda romana dei rifiuti. Una black list composta da amici, parenti, personaggi legati al mondo del centrodestra, che entrò in società sotto l' allora ad Franco Panzironi, ancora in carcere per Mafia Capitale, «fedelissimo» di Gianni Alemanno, fondatore e tesoriere della fondazione dell' ex sindaco Nuova Italia. Secondo i giudici del Tribunale, quelle assunzioni erano irregolari, Panzironi è stato condannato a maggio 2015 in primo grado a 5 anni e tre mesi e insieme a lui sono stati condannati anche alcuni dirigenti di Ama. Sentenza che ha dato la possibilità ad Ignazio Marino, da sindaco, di chiedere alla municipalizzata di licenziare quei 41, cosa avvenuta a dicembre dello scorso anno.
virginia raggi canta al karaoke di radio rock 6
La Rojo era tra questi, e il fatto che la Raggi abbia lavorato con una società a lei riconducibile ha alimentato nuove polemiche. Il Pd si è schierato contro la candidata a Cinque Stelle. Stefano Esposito, senatore, ex assessore ai Trasporti nell' ultima giunta di Marino, attacca: «Prima il silenzio su Previti, ora spunta il Cda della società vicina ad Alemanno.
GLORIA ROJO
Le amnesie sul "nero" cominciano ad essere troppe da parte del candidato "trasparente" del M5S. Qualche parola di chiarezza sarebbe forse necessaria». Sulla stessa lunghezza d' onda un altro piddino, Andrea Romano: «Perché la Raggi ha taciuto questa notizia?
Cos' altro nasconde? Omertà, omertà», scrive su Twitter, facendo il verso allo slogan «onestà, onestà» dei Cinque stelle. Chiude Raffaele Ranucci, senatore dem: «Ci farebbe molto piacere sapere perché la Raggi ha taciuto questa sua non secondaria esperienza nel giro legato alla destra romana del sindaco Alemanno».
ALEMANNO SPALA NEVE jpeg
Lei, la Raggi (che, per inciso, nel Movimento è conosciuta per essere una vicina alla sinistra...), risponde a metà pomeriggio con un post sul suo profilo «politico» (ne ha anche uno personale) su Facebook, che in pochi giorni ha già raggiunto oltre 100 mila followers : «Nello svolgimento del mio lavoro con lo studio Sammarco - dice Raggi - mi è stato chiesto di svolgere un ruolo tecnico e di rappresentanza per una società cliente dello studio, la Hgr, senza percepire alcun compenso. Una comune prassi professionale: sono stata presidente di garanzia per Hgr fin quando la società è rimasta cliente dello studio Sammarco. Una volta cessato il rapporto, ho lasciato l' incarico. La Rojo la conobbi proprio come cliente dello studio».
PIEREMILIO SAMMARCO
Raggi replica anche agli attacchi politici: «Al Pd consiglio cautela. Le state provando tutte, lo capisco, vi sentite sgretolare la terra sotto ai piedi, ma noi non arretriamo di un centimetro. Anzi». La sensazione è che da qui al 5 giugno ne vedremo ancora delle belle.
virginia raggi studio sammarco
previti berlusconi