Un giornalista aspetta fuori dalla fabbrica Mirafiori le operaie per domandare cosa ne pensino dell’armocromista di Elly Schlein. Basterebbe già questo, ma c’è di meglio. Molte, secondo il giornalista d’assalto, non sanno chi sia Schlein. E allora la conclusione del giornalista… pic.twitter.com/K2O8homXj8
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) April 29, 2023
Estratto dell’articolo di Nicolò Fagone La Zita per “il Corriere della Sera – ed. Torino”
MEME SUL SERVIZIO DI VOGUE SU ELLY SCHLEIN
La parola «armocromia» è diventata virale in poche ore, rimbalzando tra i commenti social e le ricerche Google. Il motivo sta in un'intervista che la leader del Partito Democratico, Elly Schlein, ha rilasciato al magazine Vogue Italia, dove ha ammesso di ricorrere all’aiuto di una consulente di immagine (Enrica Cricchio) per decidere cosa indossare e quando.
Un’armonocromista specializzata nello studio accurato di look e colori per determinare quali tonalità valorizzino maggiormente una persona. Un dettaglio per cui la prima segretaria donna del Pd è disposta a spendere fino a 300 euro l’ora.
Frasi che hanno suscitato un (anacronistico?) sdegno, non solo tra gli avversari politici. Ma questa «attenzione», in senso negativo, non vale per le lavoratrici della fabbrica di Mirafiori. Oggi la prima a uscire dai cancelli di corso Tazzoli, per il cambio turno dell’ora di pranzo, è stata una ragazza di circa 25 anni.
MEME SUL SERVIZIO DI VOGUE SU ELLY SCHLEIN - MEME BY EMILIANO CARLI
«Cosa penso dell’armonocromista della Schlein? Sinceramente non so cosa dire» ammette la giovane, prima di lasciarsi sfuggire un «ma chi è la Schlein?». La stessa risposta la fornirà l’80% delle donne intervistate, su un campione di 20 persone.
Ciò che stupisce è che sono proprio le giovani donne a non conoscere il profilo della leader del Pd, il «pubblico» che vorrebbe intercettare e da cui cerca sostegno. Affermazioni che rendono l’idea della distanza tra il mondo della politica e quello di tutti i giorni. «Non mi interessa la sua vita privata – afferma invece Nina Leone, 58 anni, addetta alla catena di montaggio – per ora non esprimo giudizi, ma di certo è una figura nuova e spero che risvegli la sinistra.
Noi operai non ci riconosciamo più nel Pd. Finché il partito non si occuperà di politica industriale, occupazione e stipendi, rimarrà questo disinteresse. Qui a Mirafiori l’azienda incentiva ad andarsene, non c’è futuro. Sono preoccupata soprattutto per i nostri figli, costretti a restare precari». La donna è nata in provincia di Bari, e come tanti è venuta a Torino per cercare lavoro. «Ma oggi non ci si trasferisce più dal sud al nord, ma dal nord all’estero».
ELLY SCHLEIN SU VOGUE
E sull’esperta di stile aggiunge: «Mi sembra una politica sterile, ognuno coi propri soldi fa ciò che vuole. Mi preoccupa di più che un politico come Renzi sia alla guida di un giornale. Aspetto di vedere cosa potrà fare la Schlein per la famiglia e le donne, visto che siamo noi a pagare sempre il prezzo più alto nei momenti di crisi». […]
mirafiori lo stabilimento fca di mirafiori riapre dopo il lockdown 4 elly schlein