maurizio cocco e la moglie assunta

(ANSA) - FIUGGI, 05 GIU - "Non essendoci più stringenti istanze cautelari, Maurizio Cocco deve ottenere la libertà provvisoria in attesa che venga o meno fissato un nuovo processo con l'accusa di riciclaggio di danaro in Costa d'Avorio": è la richiesta formalizzata oggi dai legali africani dell'imprenditore di 62 anni di Fiuggi che doveva tornare domenica scorsa in Italia dopo due anni di detenzione preventiva con le accuse di traffico di droga e riciclaggio.

maurizio cocco e la moglie assunta

Entrambe sono cadute nel corso del processo celebrato solo lo scorso maggio. Ma in quel giudizio è stata mossa una nuova accusa: la mancata presentazione dell'ultimo bilancio, per la quale Maurizio Cocco è stato condannato a due anni, non tenendo conto del fatto che da detenuto era impossibilitato ad elaborare la dichiarazione dei redditi. Oggi i legali africani di Cocco hanno comunicato ai colleghi italiani, gli avvocati Angelo Testa e Pasquale Cirillo, che l'ordinanza d'arresto notificata due anni fa a Cocco resta, di fatto, in piedi.

maurizio cocco e la moglie assunta

Solo per una delle tre ipotesi di reato, il riciclaggio di danaro, per la quale l'autorità giudiziaria della Costa d'Avorio ha espresso l'orientamento di celebrare un nuovo processo. Il prolungamento della detenzione di Cocco arriverà almeno alla metà del mese: soltanto il 15 giugno sarà, infatti, depositata la sentenza con cui l'ingegnere della provincia di Frosinone, attualmente detenuto nell'affollatissimo carcere di Abidjan, è stato condannato a due anni di reclusione, peraltro già scontati.