Francesco Grignetti per "la Stampa"
durigon
Ore 18.30: a varcare il portone di palazzo Chigi, con Matteo Salvini c'è il responsabile Lavoro della Lega, al secolo Claudio Durigon. Salvini ha appuntamento con Mario Draghi per parlare di pensioni. Ma il premier è soprattutto con lui, l'ex sottosegretario all'Economia che ha dovuto mollare la carica per un'infelice uscita sul parco di Latina che avrebbe voluto reintitolare ad Arnaldo Mussolini, nel frattempo dedicato a Falcone e Borsellino, che deve confrontarsi.
Ora, è incontestabile che Durigon, già segretario del sindacato Ugl, sia un esperto della materia. Uno dei pochi che ne capisce. Resta però il flash di un uomo politico che ad agosto è stato defenestrato dalla compagine di governo, e due mesi dopo rientra compiaciuto per il portone principale nella sede del medesimo governo. Da sottosegretario, Durigon un appuntamento così se lo sarebbe sognato. Ma certe volte, gli scandali distruggono le carriere. Certe volte, no.
DURIGON E SALVINI ALL INCONTRO CON DRAGHI SULLE PENSIONI claudio durigon