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    MAI DIRE RAI! - PINOCCHIO GUBITOSI (NON) SMENTISCE L’ACCORDO CON CROZZA. E PROVA (SENZA RIUSCIRCI) A SNOBBARE LA VIGILANZA


     
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    (Adnkronos) - La notizia di un prossimo approdo di Maurizio Crozza in Rai, ovvero di un suo addio a La7, riemerge periodicamente negli ultimi mesi, piu' o meno circostanziata ma sempre nell'ambito del 'si dice'. Interpellato oggi dall'AdnKronos il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, mette un punto fermo in materia affermando "non abbiamo firmato nessun accordo", con Crozza, e aggiungendo che il comico "nei nostri palinsesti di questo autunno non c'e'. Lo posso assicurare".

    marco gubitosimarco gubitosi SANREMO MAURIZIO CROZZA CONTESTATOSANREMO MAURIZIO CROZZA CONTESTATO

    Questo lo stato dell'arte. Resta invece l'interesse della Rai per Crozza, espresso piu' volte ed a piu' livelli e ribadito da una fonte qualificata di viale Mazzini, secondo la quale l'ipotesi di un futuro passaggio di Crozza alla Rai "non e' campata in aria", posto che "quando ci si piace ci si studia, poi si vede se e cosa si puo' fare".

    GUBITOSI TENTA DI SNOBBARE LA VIGILANZA, MA LA TARANTOLA LO RICHIAMA ALL'ORDINE
    La nuova audizione del direttore generale della Rai in commissione di Vigilanza è fissata per domani. Orario pomeridiano come per le ultime audizioni (Catricalà, Andreatta...)? Macchè, per il Dg la riunione è in notturna, alle ore 20.30. Orario insolito, visto il normale calendario della commissione presieduta dal grillino Roberto Fico. Le voci dei corridoi romani, però, dicono che la scelta non sia stata per nulla casuale.

    Roberto Fico alla Camera jpegRoberto Fico alla Camera jpeg Paolo Del BroccoPaolo Del Brocco

    L'orario sarebbe stato imposto proprio dal direttorissimo Rai, che vive l'attività dei commissari della Vigilanza come un fastidioso intralcio. Gubitosi avrebbe voluto non partecipare proprio all'audizione, preferendo inviare il fedelissimo Paolo Del Brocco (Ad di Rai Cinema). A richiamarlo ai suoi doveri, dopo le proteste dell'organo parlamentare, sarebbe dovuta intervenire addirittura la presidente Anna Maria Tarantola.

    A quel punto Gubitosi ha imposto l'orario impossibile in notturna, per limitare al massimo la notiziabilità della riunione (con i giornali che a quell'ora sono già in chiusura). L'ultima volta che è stato in commissione, infatti, ha dovuto ammettere l'indebitamento-monstre da 500 milioni di euro...

     

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