Lorenzo d’Albergo per “la Repubblica – ed. Roma”

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Partenza comoda, alle quattro di questo pomeriggio. Ritorno subito dopo il triplice fischio della finale di Europa League, con atterraggio previsto a Roma intorno alle tre della notte. Così volerà il charter organizzato da Giovanni Malagò per far contenti gli amici romanisti. Vip e politici che rischiavano di perdersi la partita europea più importante degli ultimi 30 anni di storia giallorossa.

Tutti a Budapest, allora, con Malagò Airways. L’idea è nata dalle richieste arrivate al presidente del Coni negli ultimi giorni: pochi i due charter organizzati dalla Roma con Ita, insufficienti anche i posti a bordo degli altri due aerei in partenza oggi per la capitale ungherese. Ecco, allora, la mossa del numero uno dello Sport italiano: tramite una sua società, Malagò ha preso in affitto un terzo volo Ita e acquistato un pacchetto di biglietti per chi non è riuscito a comprare il ticket per la Puskas Arena.

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A bordo potrebbe esserci l’ex capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto. Ancora: Claudio Durigon e Federico Freni, rispettivamente sottosegretari al ministero del Lavoro e al ministero dell’Economia che si sono messi in proprio e pagati sia volo che ticket per lo stadio. Con loro anche il consigliere regionale renziano, Luciano Nobili.

«Il volo si è riempito in fretta. Il costo? Quello degli altri charter (circa 700 euro tra andata e ritorno, ndr) più il biglietto » , racconta uno dei partenti mentre prepara maglia e sciarpetta.

Non solo il volo di Malagò. A Budapest ci sarà un parterre d’eccezione. Ecco Francesco Totti con il figlio Cristian e Noemi Bocchi. Antonello Venditti, Noemi, Blanco e Damiano dei Måneskin alla voce cantanti. Mentre la rappresentativa attori sarà formata da Emanuele Propizio, Edoardo Leo e dalla coppia Valerio Mastandrea- Diego Bianchi, abbonati in Curva Sud laterale. Presente pure l’ex presidente Rosella Sensi.

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Partirà anche il sindaco Roberto Gualtieri, ospite della Roma. Non ci sarà, invece, il governatore Francesco Rocca, tifoso della Lazio ma comunque invitato dal club. Ci sarà il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Potrebbero farsi vedere anche l’ex ministro della Salute, Roberto Speranza, e l’ex premier Massimo D’Alema. Ma non voleranno sul charter di Malagò.