MARANO LASCIA RAI PUBBLICITÀ PER LE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA
AMADEUS - FIORELLO - ANTONIO MARANO
La Rai perde pezzi. Dopo l’abbandono di Andrea Fabiano (il direttore più giovane di Rai1) e di Eleonora “Tinny” Andreatta (celebrata ex responsabile di Rai Fiction migrata a Netflix), ecco che se ne anche Antonio Marano, attuale Presidente di Rai Pubblicità ed ex direttore di Rai2.
VigilanzaTv apprende in anteprima che Marano lascia la Tv pubblica per il Comitato Olimpico. Un’altra figura di spicco e storico dirigente Rai lascia dunque l’azienda pubblica amministrata da Fabrizio Salini.
MARANO: ''IL PROSSIMO FESTIVAL DI SANREMO SARÀ MIGLIORE DI QUELLO DELL’ANNO SCORSO. QUEL CHE È STATO GIÀ PREPARATO DARÀ DEI RISULTATI ECCEZIONALI''
Il prossimo Festival di Sanremo non potrà contare su Antonio Marano: dal primo gennaio, infatti, l’attuale presidente di Rai Pubblicità sarà ufficialmente fuori dalla Rai ed ha già accettato di entrare nella Fondazione Milano-Cortina per le Olimpiadi del 2026.
ANTONIO MARANO
La conferma di quanto già questa mattina aveva anticipato il sito vigilanzatv.it arriva da autorevoli ambienti Rai che lasciano anche trapelare un certo dispiacere in vista del prossimo Festival di Sanremo a fronte della raccolta pubblicitaria record dello scorso anno, ma l’ex direttore di Rai2 ed ex vice direttore generale della Rai è ottimista e lascia intendere che per il Festival di Sanremo post Covid non c’è da stare preoccupati, come dire, tutto è già pronto e manca solo la ‘messa a terra’.
amadeus sanremo giovani
“Grazie alla direzione artistica di Amadeus e alla percezione di un Festival della rinascita non solo dell’arte e della musica, ma anche del sistema-Paese – dichiara Marano all’Adnkronos – sarà un grande evento che può segnare la riapertura dell’Italia. Sempre Covid permettendo il prossimo Festival di Sanremo sarà migliore di quello dell’anno scorso. Quel che è stato già preparato darà dei risultati eccezionali”. Fu lui lo scorso anno ad inventarsi il secondo palco in Piazza che commercialmente fu un bel colpo. Così, se lui è ottimista, c’è da credergli.