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    IL MARCHESE DEL GRILLO TRASFERITO A BRUXELLES: SANZIONI A SPAGNA E PORTOGALLO PER MANCATA RIDUZIONE DEL DEFICIT – LE STESSE SANZIONI CHE FRANCIA E GERMANIA SFANGARONO NEL 2003 – E’ LA PRIMA VOLTA CHE VENGONO INTRODOTTE – MA NESSUNO PAGHERA’


     
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    Aspirina per Dagospia

     

     

     

    wolfgang schaeuble schauble 3 wolfgang schaeuble schauble 3

    Il Marchese del Grillo s’è trasferito a Bruxelles. E l’Ecofin adotta la regola dell’”io so’ io e voi nun siete un caz…”.  Dove “io so’ io” restano sempre Francia e Germania. E “voi non siete un cazzo”, tutti gli altri. Dal bilancio pubblico alle banche.

     

    Contro Spagna e Portogallo, infatti, è stata avviata la procedura che introduce le sanzioni contro i due Paesi per non aver ridotto il deficit eccessivo. E’ la prima volta, dall’istituzione della Moneta unica, che viene applicata.

     

    RAJOY RAJOY

    Nel 2003 Parigi e Berlino si trovarono nelle stesse condizioni che oggi attraversano Madrid e Lisbona (e senza nemmeno aver vinto un Europeo di Calcio). Ma la procedura nei loro confronti di pagamento delle sanzioni per non aver ridotto il deficit eccessivo venne congelata dall’Ecofin.

     

    antonio costa primo ministro portogallo antonio costa primo ministro portogallo

    Alla fine, però, è assai probabile che nemmeno Spagna e Portogallo dovranno mettere mano al portafoglio. Sulla carta dovrebbero pagare una multa pari allo 0,2 per cento dei rispettivi pil. Più verosimilmente, la sanzione verrà azzerata. “Sono sicuro che avremo un risultato intelligente", ha indicato il presidente di turno Ecofin, lo slovacco Peter Kazimir.

    tour eiffel con i colori portogallo tour eiffel con i colori portogallo

     

    Per ottenere lo sconto devono inviare una “richiesta argomentata” entro dieci giorni. Insomma, una serie di promesse che faranno i bravi nei prossimi mesi. Anche la Francia ha un deficit fuori linea, ma nessuno ha ancora minacciato sanzioni a Parigi. “Io so’ io. E voi…”

     

      

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