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    MARE “MAGNUM” (CALIBRO 4) - IL WEB PULLULA DI RIVENDITORI DI MAGLIETTE PRO-ARMI CHE FANNO IMPAZZIRE I FETICISTI, DAL SIMBOLO DELLA PACE TRASFORMATO IN MIRINO ALLA CROCE FATTA CON BIBBIA E FUCILE


     
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    www.salon.com

     

    this is my peace this is my peace

    Le magliette per i feticisti delle armi sono materiale comico. I rivenditori on line tipo “Patriot Depot”, riportano anche il motivo per cui una t-shirt dovrebbe essere divertente, tante volte l’ironia non si cogliesse subito.

     

    Ad esempio c’è quella contro Obama e contro la Sinistra che vuole vietare le armi: «Due cose ogni americano dovrebbe saper usare: la Bibbia e il fucile. E nessuna delle due si insegna a scuola».

     

    La maglietta “Ridi e aspetta il flash” ha il mirino puntato contro “il fotografato”, un modo per avvisare ciò che l’aspetta se ti fa arrabbiare.

    smile and wait for the flash smile and wait for the flash

     

    Altre hanno la scritta “Quando le pistole sono vietate, solo i governi e i fuorilegge le usano”, oppure “Visto l’aumento dei prezzi delle munizioni, non aspettatevi uno sparo di avviso”, e ancora “Le pistole non uccidono le persone, lo fanno i padri con le belle figlie”.

     

    La più sintetica recita “Pro-Life, Pro-God, Pro-Gun”, incurante del paradosso che non si può essere contemporaneamente a favore delle armi, a favore di Dio, e a favore della vita. 

    pro god, pro gun pro god, pro gun

     

    La più elementare dice: «Se si armasse più gente sana, i pazzi sparirebbero nel giro di pochi spari». Insomma se segui la legge, puoi anche fare una strage, non sei un criminale.

     

    La più cinica “E’ meglio essere giudicati da 12 che essere portati da 6”. S’intende che è meglio rispondere di una legittima difesa davanti a 12 giudici della corte, che essere trasportati in bara a spalla da 6 amici.

     

    La più rapida: “La risposta media se chiami il 911 arriva in 23 minuti. La risposta media se usi la magnum 357 è 450 metri al secondo”. Vale a dire che fai prima a sparare che ad aspettare i rinforzi.

     

    Infine, c’è la maglietta col simbolo della pace che, neanche a dirlo, è l’inquadratura del bersaglio.

     

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