Emanuela Minucci per "la Stampa"
andrea margelletti foto di bacco
Andrea Margelletti è il presidente del Ce.Si il Centro Studi internazionali. E a sentirlo parlare dell'attacco russo all'Ucraina si ha la sensazione di aver guardato in questi giorni gli eventi sempre usando il binocolo al contrario, come chi non sa o non vuole vedere. Intanto aveva previsto tutto con precisione già parecchi giorni fa («e mi davano della Cassadra») e ha chiaro in testa che cosa sta per succedere: «L'Ucraina è già caduta sotto i 200 missili russi, ma soprattutto, che l'offensiva russa in terra europea non si fermerà qui».
Professore, in che senso l'Ucraina è già caduta?
«Perché è questione di giorni e cadrà. Senza che l'Europa alzi un dito, perché nel dna del vecchio continente non abita l'idea di guerra. Non vede che ci siamo divisi addirittura sulle sanzioni? E Putin lo sa benissimo, lui da ottimo stratega politico sta mettendo a segno una guerra cui ha lavorato negli ultimi due anni e mezzo.
missili su kiev 2
Portata a casa l'Ucraina i suoi obiettivi si sposteranno in area Baltica. E credo che a quel punto l'Europa non riuscirà a fermarlo e anche la Nato non avrà più senso di esistere. Non c'è stato il coraggio finora, ma neppure la forma mentis, per rispondere con la guerra alla guerra».
Putin invece ha idee piuttosto chiare...
«Chiarissime: vuole ricostruire un'area russa post-Jalta. E per raggiungere l'obiettivo è arrivato a minacciare di usare la bomba atomica».
carro armato russo 2
E l'attacco a Chernobyl era così strategico?
«Assolutamente no. Semplicemente si trovava sulla loro strada».
Ma gli Stati Uniti, almeno loro, interverranno?
«L'America combatte solo guerre molto rapide, ricordiamo le 100 ore contro Saddam Hussein, e in questo momento ha solo un obiettivo: la Cina».
Ma perché Putin si è deciso a prendere l'Ucraina proprio ora, a distanza di anni?
«Intanto perché una guerra va studiata per anni. E anche durante la pandemia, la Russia ha continuato a organizzarla. Usano il tempo che ci vuole come stanno facendo in Nordafrica, dove malgrado l'ottimo lavoro del ministro Guerini stanno sottraendo all'Italia gli unici territori internazionali strategici per il nostro Paese».
vladimir putin come hitler vladimir putin 8 edifici in fiamme a kiev