Tonia Mastrobuoni per www.repubblica.it
SCHULZ E RENZI
Martin Schulz rinuncia a un nuovo mandato da presidente del Parlamento europeo e si trasferisce a Berlino. Forse per fare il candidato anti-Merkel dei socialdemocratici, forse il ministro degli Esteri al posto di Frank-Walter Steinmeier, che a febbraio diventerà presidente della Repubblica. Forse entrambe le cose. Lo scrive la Sueddeutsche Zeitung, citando fonti della Spd.
Il quotidiano precisa che Schulz potrebbe correre per un posto al Bundestag in un collegio del Nordreno-Westfalia. Il partito socialdemocratico ha deciso di non sciogliere le riserve sul prossimo candidato alla cancelleria fino a fine gennaio.
schulz martin official portrait
Se Schulz si candidasse contro Merkel, la Spd si preparerebbe a fare una campagna elettorale con uno degli uomini-simbolo dell'Ue, un chiaro segnale contro il populismo anti europeo che sta contagiando anche molti partiti tradizionali.
Nelle scorse settimane erano già emerse voci sulla possibilità che il presidente del Parlamento europeo rinunciasse a gennaio a un secondo mandato, anche perché si tratta di un posto reclamato dai conservatori. E il candidato più quotato è attualmente un connazionale di Schulz, il capogruppo del Ppe Manfred Weber.
Martin Schulz e Massimo Dalema
Tuttavia, con l'ufficializzazione della quarta ricandidatura di Angela Merkel, per la Spd non si è posto ancora, apparentemente, il problema di accelerare sulla scelta dell'avversario della cancelliera. Ma a Berlino è stata notata una presenza accentuata di Schulz agli appuntamenti del partito; venerdì è atteso ad una conferenza dei Giovani socialdemocratici. Ad un convegno recente si è detto convinto che la Spd possa vincere le elezioni: "Vogliamo guidare questo Paese, e guideremo questo Paese, ne sono certo".
Martin Schulz e Antonio Leone
Va ricordato che alle ultime elezioni politiche, nel 2013, Spd, Linke e Verdi avevano preso la maggioranza dei voti; all'epoca non c'erano ancora i presupposti per un governo tra i socialdemocratici e la Linke. La scelta sul candidato anti-Merkel spetta al capo del partito, dunque al vicecancelliere, Sigmar Gabriel. Sarà lui a decidere se Schulz potrà correre contro Merkel. Finora era stato Gabriel stesso il candidato della Spd, ma negli ultimi mesi, dopo la batosta dell'ultimo congresso, dove ha preso poco più dell'80% dei consensi, e dopo aver tenuto posizioni incerte su una serie di questioni centrali, dal partito si sono levate molte voci perché si faccia da parte.