Paolo Condò per Sportweek – La Gazzetta dello Sport
Matt Walker
Matt Walker è uno statistico quarantenne che lavora al ministero della Giustizia inglese. Il mese scorso ha chiesto un anno di aspettativa per realizzare un progetto molto originale: assistere dal vivo a una partita di ciascuno dei 55 campionati dei Paesi affiliati all’Uefa. Come ha raccontato a Paul Doyle del Guardian, non è la stagione più adatta all’impresa: il Mondiale in coda all’annata comprime i calendari. Ma l’idea gli è venuta adesso, e fra pensarla e provare a farla non c’è stata soluzione di continuità. Troppo entusiasmante.
A leggerla,in effetti, viene voglia di accompagnarlo. Siamo abituati a considerare i campionatida 20squadre (dei grandi tornei, solo la Bundesliga ne ha 18) come la norma, ma non è così: ce ne sono di molto più brevi, e per testare la fattibilità Matt ha inserito tutti i calendari della scorsa stagione in un foglio elettronico (i numeri sono la sua specialità) scoprendo che il disegno, sia pure a fatica, è fattibile. Il suo viaggio è iniziato il 2 giugno dalla Georgia, da poco Summer League, con la partita fra Dila Gori e Lokomotiv Tbilisi.
Wembley Stadium
Subito un imprevisto: causa lavori allo stadio di Gori,la gara è stata spostata a Tbilisi. Per questioni di budget, Matt ha intenzione ove possibile di evitare le capitali, cercando cittadine (in Italia vorrebbe vedere una partita casalinga del Crotone) se non proprio paesini: la spesa media prevista per i biglietti èdi14sterline, 18eurocirca,mainGeorgialiharisparmiati.Lì allo stadio vanno in pochissimi (mille tifosi di media) e per il trasferimento della partita la stampa dei biglietti sarebbe costata più dell’incasso previsto.
E dunque i 200 spettatori, fra cui l’incredulo Matt, sono stati ammessi gratuitamente. Risparmio che tornerà utile quando si tratterà di acquistare un costosissimo ticket di Premier League: l’intenzione è puntare ai botteghini meno drammatici tipo Bournemouth, Brighton o Huddersfield. Se l’avventura di Matt vi ha preso, potete seguirla quotidianamente su55footballnations.come social collegati.
CROTONE INTER
Nel momentoin cui scriviamo è a quota 8 (Georgia, Islanda, FarOer, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia e Kazakistan), ma all’uscita di questo numero di SW dovrebbe aver aggiunto la Russia (Ufa-Spartak Mosca) mentre oggi è in calendario Vitebsk-Krumkachy per il campionato bielorusso: ripassato per Londra due volte – dopo Georgia e Norvegia – Matt non vi tornerà prima di avere esaurito i Paesi baltici. Nel suo planning, la fase finale del viaggio è dedicata ai Balcani: molte nazioni in poco spazio, centrando anticipi, posticipi ed eventuali recuperi si possono accumulare numerose gare in pochi giorni. Sul sito sono raccontate le storie di questo bellissimo viaggio, eWalker è un narratore curioso e piacevole.
Da non perdere, come il libroche ovviamente scriverà al termine dell’avventura nella speranza di rientrare da un investimento ingente, anche se in Islanda si è svuotato soltanto scatolette di pasta al sugo della quale non vogliamo sapere nulla. Cinquantacinque nazioni, o meglio 54 più una: il Liechtenstein è l’unico Paese europeo a non avere una propria Lega: il Vaduz, squadra della minuscola capitale, gioca nella B svizzera. Matt ha promesso che non si perderà una sua partita.
FALCINELLI CROTONE INTER