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    MATTARELLA, IL CAPO DELL’OPPOSIZIONE – MENTRE PARTE LA "DEPORTAZIONE" DI MIGRANTI IN ALBANIA, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA A MILANO VISITA UN CENTRO MIGRANTI ED ELOGIA ACCOGLIENZA E SOLIDARIETÀ: “SONO ALLA BASE DELLA NOSTRA CONVIVENZA. LA STORIA ITALIANA È FATTA DI EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE…” – E OGGI ASSESTA UNA BORDATA SULL’AUTONOMIA: “NON POSSIAMO CONSENTIRE CHE TORNINO DIVARI TERRITORIALI…”


     
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    IL RICHIAMO DI MATTARELLA SULL’ACCOGLIENZA “SOLIDARIETÀ ALLA BASE DELLA COSTITUZIONE”

    Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”

    https://www.repubblica.it/politica/2024/10/15/news/mattarella_richiamo_accoglienza_migranti_solidarieta_costituzione-423555311/

     

    Sergio Mattarella depone una corona al Monumento ai piccoli martiri di Gorla, a Milano Sergio Mattarella depone una corona al Monumento ai piccoli martiri di Gorla, a Milano

    «Insegnare la lingua e la cultura italiana, accompagnare i giovani e gli adulti che arrivano sul nostro territorio a divenire cittadini significa costruire insieme la città ». Così ieri Sergio Mattarella a Milano. Proprio mentre parte l’operazione Albania di Giorgia Meloni. Un controcanto.

     

    Le navi governative stanno per raggiungere i centri di Schengjin e Gijader, che dovranno detenere i migranti trasferiti e il Capo dello Stato ricorda che «l’accoglienza e la solidarietà sono alla base della nostra convivenza». Perché «la storia italiana è fatta di emigrazione ed immigrazione. Trenta milioni gli italiani partiti per l’estero tra l’unità d’Italia e il secolo scorso. Sei milioni vivono stabilmente fuori dal loro Paese».

     

    GIORGIA MELONI SERGIO MATTARELLA GIORGIA MELONI SERGIO MATTARELLA

    Chi accoglie onora la Costituzione. «Voi fate un lavoro per la Repubblica», dice ai vertici del Centro orientamento immigrati Franco Verga.

     

    […] «Nuovi sguardi e altre voci», li elogia il presidente. «Non vengono più dal Mezzogiorno, ma dall’Ucraina, dai Balcani, da altri continenti, gravati anch’essi da condizioni insostenibili ». Sergio Mattarella ricorda quali sono i doveri imposti dalla Costituzione nell’accoglienza: «Offrire strumenti per l’alfabetizzazione degli immigrati, per sostenerli nella ricerca di una casa e di un lavoro ».

     

    centro per migranti a gjader centro per migranti a gjader

    Integrare, non respingere. Perché se si sente accolto l’immigrato rispetta il luogo del suo approdo. Franco Verga, cattolico, era nato in una famiglia immigrata. È la Milano della Società umanitaria, della Tazzinetta benefica, del Pane quotidiano, dell’Opera cardinal Ferrari, e ora dei City Angels.

     

    « Milan la ga el cor an man », dice Mattarella in milanese. Milano ha il cuore in mano. E ne tesse l’elogio della sua anima più profonda. È diventata quel che è diventata grazie ai tanti meridionali che si sono fatti strada, e sono diventati più lombardi dei lombardi. Ed è una lezione per l’oggi.

     

    «Perché non sono i manufatti, non sono gli edifici a fare una città. Sono le persone». Non bisogna avere paura dell’immigrazione regolare. Bisogna accogliere con intelligente umanità. Farne cittadini che rispettano le nostre norme. «Nuovi arrivi significano nuova dinamica sociale e partecipazione ». […]

     

    NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIA NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIA

    MATTARELLA, WELFARE È PILASTRO DEL NOSTRO MODELLO SOCIALE

    (ANSA) – “Il sistema di welfare, frutto dei principi della Costituzione e delle scelte compiute nei decenni repubblicani, costituisce un pilastro del nostro modello sociale, oltre che un tratto essenziale della stessa cittadinanza.

     

    Tuttavia, i servizi, le regole, gli equilibri raggiunti, non sono garantiti in astratto, ma necessitano di continuo adeguamento e rafforzamento rispetto ai mutamenti delle domande che provengono dalla società, allo scopo di assicurare ai diritti il loro irrinunciabile carattere universalistico".Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione del Forum "Welfare, Italia"2024

     

    migranti scendono dalla geo barents medici senza frontiere migranti scendono dalla geo barents medici senza frontiere

    MATTARELLA, NON CONSENTIRE CHE TORNINO DIVARI TERRITORIALI

    (ANSA) - "Viviamo trasformazioni profonde che incidono sulle strutture e sulla stessa sostenibilità del sistema di Welfare. Non possiamo consentire che tornino divari territoriali, generazionali e sociali, così in campo sanitario, così nelle altre dinamiche di integrazione sociale.

     

    sergio mattarella sergio mattarella

    Innovazione e progettualità debbono caratterizzare questo impegno, per dare attuazione, nel tempo, all'indirizzo costituzionale che pone al centro la persona e che assicura adeguata protezione sociale nel segno del diritto eguale, per chi si trova nel bisogno". Lo afferma il presidente della Repubblica Mattarella, in un messaggio per il Forum "Welfare, Italia"2024

    CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA CENTRO PER MIGRANTI IN ALBANIA COLLE OPPIO CONTRO IL COLLE - VIGNETTA BY ELLEKAPPA COLLE OPPIO CONTRO IL COLLE - VIGNETTA BY ELLEKAPPA NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIA NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI IN ALBANIA l hotspot per migranti di shengjin, in albani l hotspot per migranti di shengjin, in albani agenti di polizia davanti all hotspot per migranti di shengjin in albania agenti di polizia davanti all hotspot per migranti di shengjin in albania centro migranti italiano in albania centro migranti italiano in albania rendering del centro italiano per migranti di shengjin in albania rendering del centro italiano per migranti di shengjin in albania centro per migranti a gjader centro per migranti a gjader sede di medihospes albania srl a tirana sede di medihospes albania srl a tirana giorgia meloni sergio mattarella vertice italia africa giorgia meloni sergio mattarella vertice italia africa Sergio Mattarella depone una corona al Monumento ai piccoli martiri di Gorla, a Milano Sergio Mattarella depone una corona al Monumento ai piccoli martiri di Gorla, a Milano

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