matteo renzi interviene al senato
Antonio Fraschilla per https://espresso.repubblica.it
La bussola, la direzione da seguire, non sembra più la politica o il campo da costruire. Ma sembra essere quella del candidato che ha più possibilità di vincere. Così se alle scorse amministrative, a parte il caso Roma con Calenda, Matteo Renzi aveva sostenuto candidati del centrosinistra, a partire da Giuseppe Sala a Milano, nella prossima tornata elettorale di giugno Renzi e Italia viva virano a destra.
marco bucci giovanni toti inaugurazione nuovo ponte di genova
A Genova i candidati di Renzi sono stati lanciati in una lista civica a sostegno dell’uscente Marco Bucci, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Udc. In nome del «buon governo», così hanno definito i renziani il primo mandato di Bucci, Renzi ha dato l’ok a questa operazione: «A Genova sosteniamo il sindaco uscente, Marco Bucci, un manager civico che ha fatto benissimo in questi cinque anni, salvando la propria città dall'immobilismo e dall'impasse burocratico non solo dopo il crollo del Ponte – ha detto il senatore toscano - per noi contano le persone e Bucci, candidato civico, merita il nostro supporto».
LEOLUCA ORLANDO
Ma a Palermo non c’è nemmeno l’appiglio del buon governo, visto che dopo aver prima sostenuto con tanto di assessori in giunta e poi impallinato negli ultimi mesi il sindaco uscente e non ricandidabile Leoluca Orlando, adesso gli uomini di Renzi guidati nell’Isola da Davide Faraone sostengono la candidatura a sindaco di Roberto Lagalla: ex rettore, da sempre uomo e volto del centrodestra e assessore per quattro anni nel governo dell’ex missino Nello Musumeci. Fino a qualche giorno fa Lagalla era sostenuto solo da Udc e Italia Viva, ma dopo un accordo con Nello Musumeci ha incassato nei giorni scorsi il sostegno di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia.
roberto lagalla
Sì, proprio così, a Palermo Renzi e la Meloni faranno campagna elettorale per lo stesso candidato. E qui non c’è nemmeno il campo largo da lanciare: perché Forza Italia e Lega sostengono un altro candidato, l’ex deputato Francesco Cascio, e Pd e 5 stelle insieme a sinistra e orlandiani sostengono il presidente nazionale dell’ordine degli architetti Franco Miceli.
davide faraone matteo renzi
«È la Meloni che ha deciso di convergere su Lagalla dopo di noi, non possiamo essere noi ad andarcene», dicono i renziani di Palermo dopo che Faraone, trovatosi isolato e senza sostengo per una sua timida e iniziale candidatura a sindaco, ha fatto un passo indietro. Fatto sta che dalla Liguria alla Sicilia nelle principali città al voto andrà in scena la strana alleanza Renzi-Meloni.
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