Estratto dell’articolo di Andrea Galli per www.corriere.it
rissa a cantu 3
Come ovunque, una netta linea di demarcazione non soltanto temporale: prima e dopo la pandemia. Ma qui, pure considerando le dimensioni di questo (ex, molto ex) caposaldo del mobile quale è Cantù (Como), alla fine nemmeno 40 mila residenti, nell’ondulata e centrale piazza Garibaldi, recente luogo di spropositate violenze inclusa l’ultima rissa di domenica con due feriti gravi, sembra quasi ci sia la calamita.
[…] Adesso, di nuovo i carabinieri, con un’indagine veloce han fermato tre ragazzini i quali, insieme a un 18enne già preso, hanno rischiato d’assassinare due adulti, in un’aggressione a colpi di lama, cocci di bottiglia, perfino colpi sferrati manovrando le transenne.
rissa a cantu 2
Erano le tre di notte, una sessantina le persone; le numerose telecamere vanto dell’amministrazione di centrodestra funzionano e hanno fornito ausilio; dei presenti, più d’uno ha vivaddio testimoniato facendolo in modo circostanziato nonché, elemento importante, senza paura; il resto è opera degli investigatori. I minori, ora nelle celle del carcere Beccaria, hanno 14, 16 e 17 anni; i litigi sarebbero iniziati all’esterno di un locale. Da aprile, si tratta del terzo episodio simile. […]
rissa a cantu 1
Dopodiché, nell’analisi della vita reale non è ai politici che dobbiamo affidarci bensì agli inquirenti. Ebbene, i diretti interessati, al netto del previsto incremento della sicurezza «visiva» — pattuglie fino all’alba, agenti in borghese mischiati ai clienti, reprimende e poi eventuali multe ai negozianti affinché non smollino alcolici agli adolescenti, insistite operazioni anti-droga —, introducono temi antichi.
rissa a cantu 4
A cominciare dall’ambiente complicato dei ragazzini, in maggioranza figli di famiglie di balordi, attivi specie nelle sostanze stupefacenti; e con gli esordi, fin da quand’erano bambini, dei disturbi della condotta — ovvero bullismo, danneggiamenti, incuranza per il prossimo e i suoi beni — presto degenerati con progressioni di violenza marchiando Cantù e i paesi limitrofi.
Ma per quale motivo l’epicentro è stato Cantù, dove ai mobilifici si sono succeduti centri commerciali, negozi per cani, belle officine ciclistiche, ristoranti, bar, pub, birrerie? Risposta semplice: Cantù è circondata da paesini e rappresenta il punto di convergenza sia il sabato sia la domenica. Fine. […]