DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
Manuela Pivato per "La Nuova Venezia"
Il matrimonio tra George Clooney e Amal Alamuddin è stato pianificato sei-sette mesi fa, praticamente all’indomani dell’inizio della loro love story. Un record di decisionismo per Clooney che, nei decenni, ha sempre saputo fermarsi a molte leghe di distanza dall’altare disseminando così il mondo di ex fidanzate finite in analisi.
La rapidità di azione e di devozione - una corte serrata via mail all’avvocatessa libanese e un anello da 500 mila euro - non smette di stupire facendo intravedere, nella filigrana del matrimonio più romantico dell’anno che durerà quattro giorni dal 26 al 29 settembre con prequel la sera di giovedì 25, la premeditazione di un evento mediatico di cui nulla si doveva sapere e di cui si sa già a tutto, ad eccezione del baby doll che indosserà Amal la prima notte di nozze.
Sicuramente George e Amal erano a Venezia la sera del 29 maggio, e per la precisione erano seduti a un tavolo del ristorante da Ivo insieme al body guard Giovanni e alla di lui moglie. Ma i contatti tra gli agenti dell’attore e i ristoranti, i palazzi e gli alberghi veneziani risalirebbero a un paio di mesi di prima, cioè a quando George aveva appena smesso di inondare di mail la casella di posta di Amal che, immaginiamo con un certo sforzo, aveva infine accettato di uscire con l’attore.
Messa in moto, la macchina organizzativa non si è più fermata coinvolgendo nei preparativi centinaia di persone - tra cui molti veneziani - che, come un sol uomo, sono riusciti a restare zitti, muti, a fare i pesci in barile, a negare, dribblare, dimenticare tutto quello che sapevano per una primavera e un’estate intere. Chapeau.
La clausola di segretezza, con sottoclausole capestro fino al terzo grado di parentela, è stata fatta firmare anche a chi poi è stato scartato dall’organizzazione dell’evento purchè nulla trapelasse; e infatti nulla era uscito, nemmeno il sospetto di una sillaba, prima del clamoroso outing di Clooney stesso, due settimane fa, a Firenze.
Non tutto torna nella volta scintillante del matrimonio Clooney-Alamuddin sul quale stanno convergendo i fotografi di tutto il mondo in credito di nozze hollywoodyane, dopo quelle rimaste realmente segrete di Pitt e Jolie. Con un colpetto di telefono a Brad, anche Clooney avrebbe potuto sapere come si fa a sposarsi senza paparazzi intorno.
george clooney e amal alamuddin si sposano 9
Ma forse l’intento era un altro. Clooney si è preso la soddisfazione - e la responsabilità - di raccontare al mondo quello che il mondo non doveva sapere. Così facendo ha eccitato la fantasia, allungato l’attesa, buttato sabbia negli occhi su quello potrebbe essere solo un matrimonio di plastica.
george clooney e amal alamuddin si sposano 6
Ultimi Dagoreport
FLASH! – ALLARME ROSSO PER LE GRANDI BANCHE AMERICANE, GIA’ LATITANTI ALL’INAUGURAZIONE DELLA…
FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO…
DAGOREPORT – IL MIRACOLO DEL GOVERNO MELONI: HA UNITO LA MAGISTRATURA – LE TOGHE SI SONO COMPATTATE…
DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…