1. ALCOL ILLIMITATO, GARE DI SESSO, GIOCHI SELVAGGI, PERDITA DELLA VERGINITA’ ASSICURATA: A MAIORCA REGNA L’ANARCHIA SESSUALE, I CENTRI MEDICI DISTRIBUISCONO PILLOLE DEL GIORNO DOPO COME FOSSERO ASPIRINE E ACCOLGONO NUMEROSE VITTIME DI STUPRO 2. DOPO LA DIFFUSIONE DELLO SCIOCCANTE VIDEO IN CUI UNA DICIOTTENNE NORD-IRLANDESE FACEVA SESSO CON 24 UOMINI IN UN BAR DELL’ISOLA, SONO EMERSI ALTRI DETTAGLI SULLA AGENZIA, CHE DEFINISCE “DEBOLI” I VACANZIERI INCAPACI DI ARRIVARE ALL’ALBA 3. IL “BORDELLO” È GESTITO DAI DUE FRATELLI INGLESI DELL’AGENZIA “CARNAGE MAGALUF”. AI LORO “BAR CRAWL” PARTECIPANO 200 PERSONE A SERA E INCASSANO UN SACCO DI SOLDI SULLA PELLE DEI LICEALI CHE PER LA PRIMA VOLTA ASSAGGIANO UN MORSO DI INDIPENDENZA

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da www.dailymail.co.uk

 

tatuaggio nome organizatore eventi carnagetatuaggio nome organizatore eventi carnage

Quattro ore di alcol illimitato, gare di sesso, perdita della verginità assicurata, giochi selvaggi, incontro con celebrità: ecco cosa offre per 25 sterline la agenzia “Carnage Magaluf” di Maiorca.

 

Dopo la diffusione dello scioccante video in cui una diciottenne nord-irlandese faceva sesso con 24 uomini in un bar dell’isola, sono emersi altri dettagli sulla agenzia, che definisce “deboli” i vacanzieri incapaci di arrivare alla fine della nottata. In una foto postata dal sito c’è un ragazzo che ha perso i sensi e questo dovrebbe essere un simbolo di “qualità del servizio”, mentre in un video sulla pagina “Facebook” ufficiale si vedono scene di sesso in pubblico.

 

I giovani turisti vanno pazzi per questi party selvaggi. Alcuni si tatuano (anche sui genitali) il logo del “Carnage Magaluf” o il nome dell’organizzatore di eventi, molti indossano la t-shirt con lo slogan: “Quello che succede a Maiorca, resta a Maiorca”.

 

tatuaggio carnage magaluftatuaggio carnage magaluf

Su “Twitter” la compagnia ha scritto che non è responsabile delle azioni dei partecipanti, in particolare della tristemente nota ragazza “che dal video non sembra ubriaca ma perfettamente cosciente di ciò che fa”. Non è questa la versione dei presenti, secondo i quali era stata incoraggiata a bere sempre di più per vincere una vacanza e invece il premio era una bottiglia da tre euro.

 

Quel video, virale su internet, ha fatto scoppiare un putiferio, ma “Carnage Magaluf” ne ha approfittato per rilanciare: «Sbrigatevi a comprare i biglietti». Non una scintilla di compassione, non una parola di conforto o di scuse. Niente di niente.

 

Dietro l’azienda, nata due anni fa, ci sono Danny Daly e suo fratello John, autori di questa anarchia morale e sessuale. Sono londinesi, vivono a Maiorca d’estate e alle Barbados d’inverno, hanno famiglia, figli, e incassano un sacco di soldi sulla pelle dei liceali. Ai loro  “bar crawl” partecipano 200 persone a sera, il giro d’affari è grosso. L’impero dei fratelli è enorme, include vari bar, club di lap dance, hotel.

 

Questa estate sull’isola sono attesi 12.000 turisti inglesi, per lo più ragazzi che hanno appena finito gli esami di maturità e assaggiano il primo morso di indipendenza.

ragazzo quasi svenuto a mallorcaragazzo quasi svenuto a mallorca

Il centro medico già dichiara che, ogni mattina, in tanti chiedono la pillola del giorno dopo e arrivano numerose vittime di stupro.

 

Il sindaco di Maiorca ha intenzione di porre rimedio. Vuole trasformare la zona in un ambiente turistico più tranquillo e chissà se riuscirà. Finora l’isola ha fatto un patto diabolico: pulisce il vomito e i preservativi dei turisti in cambio di fiumi di denaro.