
CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15…
Nell’estate 20012 il regista George Wilkins si trovava in un negozio di cibi biologici quando entrò un cliente visibilmente malato che chiedeva olio di cannabis per curare il suo cancro ai polmoni. Wilkins tornò a casa e cominciò a fare ricerche per capire se esistessero prove scientifiche sulla cannabis benefica per i malati di cancro. Intanto l’uomo che aveva incontrato al negozio biologico era migliorato notevolmente nel giro di qualche mese e lui decise di dedicarsi al documentario intitolato “Project Storm”, due anni e mezzo di lavoro finanziati tramite crowdfunding e ora appena lanciato su “You Tube”.
Il documentario segue sei pazienti, che hanno dai 3 ai 75 anni, tutti trattati con olio di cannabis, che sembra possedere proprietà anti-cancro in grado di fermare la crescita di tumori maligni. L’argomento è controverso e Wilkins ci tiene a spiegare: «Non sto dicendo che l’olio di cannabis è miracoloso, né sto consigliando di smettere con i trattamenti convenzionali.
Ma voglio far sentire una voce, riempire un vuoto, perché finora sembra impossibile che i pazienti possano fare una scelta davvero informata». Il film descrive anche i limiti delle attuali ricerche e alcuni aspetti potenzialmente negativi come l’ansia o i truffatori che spacciano olio d’oliva per olio di cannabis.
Wilkins ha scelto “You Tube” perché i canali tradizionali tipo “BBC” chiedevano di cambiare alcuni punti di vista e non volevano che ci si focalizzasse troppo sulla figura di Jeff Ditchfield, l’uomo che nel 2002 fondò la “Bud Buddies”, organizzazione che curava gratuitamente a base di cannabis i disabili e i malati. Per cinque anni gestì un “coffee shop” a Rhyl e, nonostante la sorveglianza costante e i raid della polizia, il luogo divenne punto di riferimento per la comunità locale. Nel 2007 aprì una sede in Spagna, dove la cannabis è illegale solo se a scopo di lucro.
Dice il Dottor Wai Liu, della St George's University di Londra, le cui ricerche suggeriscono che i cannabinoidi possiedono proprietà anti-cancro che bloccano la crescita dei tumori maligni: «Ci sono molte prove che ci confermano che la cannabis dà beneficio ai malati di cancro, ma non c’è ancora prova certa sugli uomini. Non ho voluto comparire nel film perché non potevo sapere se questo quadro sarebbe stato presentato con imparzialità».
Stessa cautela della dottoressa Emma Smith, della “Cancer Research Uk”: «Seguire sei pazienti è puramente aneddotico. Quelli che sono sopravvissuti forse sarebbero sopravvissuti anche senza assumere olio di cannabis. Le ricerche finora sono state positive solo sugli animali da laboratorio. Il che non significa che la cannabis non avrà ruoli medici in futuro. Abbiamo però bisogno di prove certe, di capire il dosaggio e l’interazione con altri trattamenti».
CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15…
QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN…
DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO…
FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL…
DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL…
FLASH! – SIETE SICURI CHE IL RISIKO BANCARIO CHE HA PORTATO, GRAZIE AL SOSTEGNO DEL GOVERNO,…