SLURP! SLURP! - CI SIAMO PERSI CHISSA’ DOVE SNOWDEN (A MOSCA?), IN COMPENSO SIAMO SOMMERSI DI VIDEO (4) DELLA SUA MOROSA, SPETTACOLARE BALLERINA DI “POLE DANCING”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

VIDEO DI MISS MILLS
- http://www.youtube.com/watch?v=O1yf3_L1wMQ

- http://www.youtube.com/watch?v=UhmYkyoBsBo

- http://www.youtube.com/watch?v=V5o3TqLIVsA

- http://www.youtube.com/watch?v=PUysoIT2d_k


Paolo Mastrolilli per "La Stampa"

Edward Snowden ha lasciato alle Hawaii una fidanzata spettacolare e un posto di lavoro da 122.000 dollari all'anno, ma forse ha trovato in Russia un alleato disposto a metterlo al sicuro. Mosca infatti è pronta a considerare la sua eventuale richiesta d'asilo, mentre Washington cerca di afferrare la talpa scappata dal suo rifugio a Hong Kong.

Il Cremlino ha preso posizione nello scandalo che fa tremare Obama attraverso il portavoce Dmitry Peskov. Parlando con il giornale Kommersant, Peskov ha detto che «se questo appello dovesse arrivare, sarebbe preso in considerazione. Noi agiremmo in base ai fatti». Subito in Russia si sono alzate voci di plauso, perché ogni occasione di rinverdire la rivalità con gli Stati Uniti viene accolta con favore.

Le dichiarazioni di Peskov però sono un segnale di Putin che vuole interferire nella vicenda, usandola come propaganda, o anche come strumento per mettere davvero in difficoltà Washington. Snowden è sparito dal suo albergo di Hong Kong, e al momento nessuno sa dove si trovi. È lecito pensare che stia trattando con qualche paese, interessato alle informazioni che ancora possiede.

Lui stesso aveva chiesto al «Washington Post» di pubblicare online una chiave crittografica, per dimostrare a un eventuale governo straniero che era la fonte delle rivelazioni: perché, se non aveva intenzione di negoziare il proprio futuro? La soluzione più ovvia sarebbe la Cina, visto che fino a ieri Edward si trovava sul suo territorio. Ma anche la Russia potrebbe rappresentare una destinazione.

Nel frattempo gli americani si stanno affannando per mettergli le mani addosso. La comunità dell'intelligence fa la valutazione dei danni, e intanto il dipartimento alla Giustizia sta elencando i capi d'accusa con cui incriminarlo e chiedere l'estradizione. Booz Hamilton, la compagnia per cui lavorava alle Hawaii con uno stipendio da 122.000 dollari, lo ha licenziato per violazione del codice etico interno.

Alle Hawaii Edward ha lasciato anche Lindsay Mills, la fidanzata con cui viveva in un bel villino azzurro di Waipahu. Lindsay, 28 anni, lo aveva conosciuto in Maryland e l'aveva seguito in mezzo al Pacifico, per continuare la relazione con quello che chiamava «il mio uomo del mistero».

Di mestiere la fidanzata faceva la ballerina, specializzata in «pole dancing», in sostanza un passo prima dello spogliarello. Lavorava per la Waikiki Acrobatic Troupe, e ogni venerdì si esibiva al Mercury Bar di Honolulu in uno spettacolo pubblicizzato come «Pamela and The Pole Kats».

A differenza di Edward, per natura riservatissimo anche con i vicini, Lindsay aveva un espansivo blog su Facebook intitolato «L's Journey», le «avventure di una super eroina della danza che gira il mondo». La Mills lo chiamava «il mio uomo del mistero». Sembravano sul punto di sposarsi, quando alla fine di maggio Snowden le ha detto che doveva andare via per lavoro.

«Il mio mondo - ha scritto Lindsay lunedì sul proprio blog - si è aperto e chiuso in un colpo, lasciandomi persa in mare senza una bussola». E ha continuato: «Mentre scrivo queste parole sulla mia tastiera bagnata dalle lacrime, rifletto su tutte le facce che mi hanno accompagnato nel mio cammino. Quelle con cui ho riso, quelle che ho amato di più, e quelle a cui non ho potuto dire addio. Ma la vita, alle volte, non consente di fare i saluti appropriati».

La vita si è fermata per lei, ma continua per tutti gli altri. Proprio ieri si è saputo che gli hacker americani hanno sabotato l'ultima edizione di «Inspire», la rivista online di Al Qaeda che aveva ispirato ed esaltato gli attentatori della maratona di Boston. La caccia digitale va avanti, insieme a quella per chi raggiungerà prima Snowden.

 

MILLSarticle A DC x MILLS article A B D DC x LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDENLINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN MILLS article A FD DC x MILLS article A E DC x LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN LINDSAY MILLS FIDANZATA DI SNOWDEN