ferro fedez

“SI ERA PRESENTATO IN MODO STRANO CON CRISTICCHI: ‘CIAO SONO TIZIANO NON È CHE ME LO FICCHI?” – VIDEO+TESTO DELLA CANZONE DI FEDEZ CHE HA FATTO INCAZZARE FERRO – IL CANTANTE DI LATINA: “MI FERISCONO LE OFFESE LEGATE AI SENTIMENTI E ALLA SESSUALITA'- VADO A SANREMO PER CANTARE. NON SARO’ CO-CONDUTTORE" - POI RIVELA: “UNA VOLTA A CARNEVALE MI SONO TRAVESTITO DA JOVANOTTI” - VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

ANTONELLA LUPPOLI per Libero Quotidiano

 

fedez ferro

Tre anni. Da Il Mestiere della vita ad Accetto Miracoli. Nel frattempo: il matrimonio d' amore con Victor Allen e quello professionale con il guru del sound R&B Timbaland. Nuove consapevolezze e la solita emozione negli occhi di Tiziano Ferro. Da domani, sul mercato con un nuovo progetto discografico (Universal Music Italia). E già (involontariamente) protagonista di un botta e risposta con Fedez che, a mezzo social, fa sapere di esser pronto a un' eventuale collaborazione contro l' omofobia.

TIZIANO FERRO DA GIOVANE

 

È il disco del cambiamento?

«Del cambiamento completo. Mio e inevitabilmente della mia musica. Mi sono trovato in una relazione che mai avrei pensato sfociasse in un matrimonio. E per caso ho bevuto un caffè con Timbaland. Da lì è nato il sodalizio».

 

È filato sempre tutto liscio?

tiziano ferro 4

«All' inizio c' è stata una sana e piccola crisi. Avevo bisogno di uscire dalla zona di comfort e tornare "alunno". Lui mi ha subito detto che non voleva scrivere le mie canzoni, voleva vestirle».

 

In Casa a Natale scrive «Sono solo ed è sempre stato così». In che senso?

«Sono da sempre un outsider. Grazie alla musica ho imparato ad esprimermi. Ma, non è che non faccio più cavolate. Ora so però che tutto rientra in un copione (la vita) che è pensato per noi».

 

tiziano ferro 3

In mezzo a questo inverno racconta di una perdita...

«Quella di nonna Margherita. Il primo pilastro della mia vita che è andato via. È stata un' esperienza vivere quel dolore e ho voluto scriverne senza fare la solita canzone dedicata alla nonna scomparsa, che se ci fosse stata si sarebbe arrabbiata (sorride, ndr)».

 

L' unico duetto dell' album è con Jovanotti in Balla per me. Una scelta?

«Quando ho scritto quel pezzo ho subito pensato che avrei dovuto rompere le scatole a Lorenzo. È sempre stato il mio mito. Avevo il suo poster in camera e, lo confesso, una volta a Carnevale mi sono travestito da lui. Duettare insieme è stata la realizzazione di un sogno».

tiziano ferro 1

 

Ne Il destino di chi visse per amare canta «E imparai a sentirmi forte ad ogni offesa mai resa». Si riferisce a Fedez?

«Non solo. Ho imparato che pensare un minuto prima di rispondere fa la differenza. Mi feriscono le offese legate ai sentimenti e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere a disagio un adolescente. Se un idolo dei ragazzini mi prende in giro usando questi argomenti compie un atto di bullismo non solo verso di me».

chiara ferragni e fedez a roma 7

 

In America, dove vive, gli artisti si espongono per cause politiche e sociali. In Italia no, perché?

«In America lo fanno ma non vengono ascoltati: basta pensare alla campagna anti-Trump. Vedo l' Italia un po' indietro rispetto ad altri paesi e mi spiace soprattutto per la mancanza di civiltà. Bisognerebbe fare una legge contro l' odio: le parole contano».

 

chiara ferragni e fedez a roma 5

Chi ascolta le sue canzoni trova delle sicurezze, perché non ce ne sono altrove?

ferragni fedez

«A fare la differenza è il potere della verità. Io la dico sempre. Me ne frego di sembrare invincibile e spesso i miei valori appaiono come difetti. Mostro le mie fragilità in un mondo in cui i social consentono l' ostentazione all' ennesima potenza. Se scrivi canzoni, vieni dalla periferia e racconti la verità la gente ti premia. Ultimo ne è la prova. È la più bella notizia di quest' anno, sento che gioca nella mia squadra».

 

Sarà sul palco dell' Ariston a febbraio 2020?

«Certo, voglio cantare al Festival di Sanremo. Non abbiamo ancora deciso cosa ma canterò. Non sarò co-conduttore. Mi fido molto di Amadeus - anche se non l' ho ancora visto - lui come Carlo Conti è pop, viene dalla radio, ama la musica, sono certo che farà uno spettacolo al servizio della musica».

tiziano ferro nel backstage del gay village foto di baccochiara ferragni e fedez a roma 4fedez ferragnichiara ferragni e fedez a roma 2VICTOR ALLEN E TIZIANO FERROtiziano ferro con il maglione di nataletiziano ferroTIZIANO FERRO DA GIOVANEtiziano ferroTIZIANO FERROTIZIANO FERRO DA GIOVANEtiziano ferrotiziano ferro 2TIZIANO FERRO DA GIOVANETIZIANO FERRO DA GIOVANETIZIANO FERRO DA GIOVANEtiziano ferro victor