CI FAI O CI GAY? - PER PARARSI IL SEDERINO, GEORGE “GLOOTEY” HA CAPITO CHE È MEGLIO GIOCARE SUL TORMENTONE DELL’OMO-PIACIONE CHE SMENTIRE LA SUA ATTITUDINE FROCIA OGNI DUE PER TRE - “A CHI FA MALE SE QUALCUNO PENSA CHE IO SIA GAY? SARÒ MORTO DA UN PEZZO E CI SARANNO ANCORA PERSONE CHE DIRANNO CHE LO ERO. NON ME NE FREGA UN CAZZO!” - E TANTO PER NON EQUIVOCARE, PARTECIPA CON L’“AMICO” BRAD PITT A UNA MANIFESTAZIONE CONTRO LA CALIFORNIA CHE NEGA ALLE COPPIE GAY E LESBICHE IL DIRITTO DI SPOSARSI…

Daniela Mastromattei per "Libero"

Lo scapolo d'oro di Hollywood, George Clooney il bello e impossibile amato e invidiato (chi non vorrebbe averlo accanto?) gioca la carta dell'ambiguità. Nonostante le fidanzate bellissime, sulla sua sessualità si è parlato e sparlato fin troppo. Ma ora a chi lo accusa di avere una facciata da scapolo impenitente che nasconde un animo gay risponde. «Non me ne importa un c...».

Ma la gente spettegola? «Se lo trova divertente... L'ultima cosa che mi vedrà fare è andarmene in giro a dire "sono bugie!"». Spiega: «Sarebbe ingiusto e ingeneroso nei confronti dei miei amici della comunità gay. Non permetterò a nessuno di far sembrare l'essere omosessuale una brutta cosa. La mia vita privata è privata e sono felice così com'è».

E aggiunge. «A chi fa male se qualcuno pensa che io sia gay? Sarò morto da un pezzo e ci saranno ancora persone che diranno che lo ero. Non me ne frega un c...». Dichiarazioni di George Clooney fatte alla rivista Advocate, magazine del mondo Lgbt, a proposito dei rumour che lo accompagnano da anni e che lo vorrebbero omosessuale non dichiarato, con accanto fidanzate «di copertura».

Il bel George da una parte sbeffeggia il gossip, dall'altra prende una posizione che non scontenta nessuno: né le signore che aspettano il miracolo (poterlo incontrare e frequentare), né il mondo gay a cui sicuramente l'attore è legato da forti sentimenti di simpatia.

Tant'è che domani Clooney insieme con l'amico Brad Pitt (un rapporto tra l'altro molto chiacchierato), Kevin Bacon, Chris Colfer e John C. Reilly prenderà parte all'evento "Dustin Lance Black 8", che si terrà a Los Angeles Wilshire Ebell Theatre, in diretta su YoyTube (youtube.com/AmericanEqualRights) contro il provvedimento che nega alle coppie gay e lesbiche in California il diritto di sposarsi.

Ma ci accontentiamo di un Clooney che sbarra le porte ai fan? Le sue esternazioni saranno piaciute Elisabetta Canalis, con cui ha avuto una storia d'amore finita a giugno, all'ex wrestler Stacey Kleiber che ora frequenta e lo ha accompagnato sul red carpet degli Oscar 2012. E probabilmente a tutte le sue ex che potranno continuare a vantare un fidanzato del calibro di George Clooney.

A noi restano i dubbi. L'attore che ha più volte detto di non sentire il bisogno di sposarsi, in una recente intervista ha rivelato di essere felice anche senza avere figli. E che questo è un bel periodo. Ma poi al giornale «Hollywood Report» pochi giorni prima della notte degli Oscar 2012 ha confessato di soffrire la solitudine. Nonostante i successi professionali (era candidato come miglior attore per la pellicola "Paradiso amaro") e, nonostante le tante storie con donne famose e affascinanti, ammette di aver avuto problemi con l'alcol e di soffrire d'insonnia.

Di sicuro George, oltre a essere uno degli uomini più affascinanti del pianeta, attore e regista dalla brillante carriera, è anche famoso per il suo impegno sociale e politico. Intanto mantiene rapporti di buon vicinato trasversali. E non nega che gli farebbe piacere calarsi nel ruolo di gay, almeno davanti alla macchina da presa, in uno dei suoi prossimi film.

PRODUCERS GUILD AWARDS: GEORGE CLOONEY

OSCAR: GEORGE CLOONEY

The Advocate

GEORGE CLOONEY

BRAD PITT

GEORGE CLOONEY E ELISABETTA CANALIS

ELISABETTA CANALIS E GEORGE CLOONEY